Doveva già essere conclusa, non c'è ancora nemmeno il progetto. Polemica sulla nuova Caserma della Finanza a Cassina de' Pecchi
Polemica del consigliere di minoranza Sandro Medei (Comitato civico). La sindaca risponde: "Colpa dell'adeguamento dei prezzi"
Avrebbe dovuto essere consegnata a novembre del 2022, ma della nuova caserma della Guardia di Finanza a Cassina de' Pecchi non c'è ancora traccia. Anzi, manca persino il progetto. A sollevare la questione è stato Sandro Medei, consigliere della lista di minoranza Comitato civico Cassina.
La "caserma fantasma"
Così lo stesso consigliere dalle colonne del suo blog ha riassunto la propria posizione:
Con un atto atto ufficiale del giugno 2021 il Comune si impegnava a concludere entro l'anno 2021 la progettazione definitiva ed esecutiva e a completare entro novembre 2022 le procedure di gara per l'appalto delle opere previste, l’esecuzione dei lavori e la concreta procedura di consegna dei locali.
Poiché a fine gennaio 2023 ho verificato che i lavori non erano nemmeno iniziati, nel corso della seduta di Consiglio (di martedì 28 febbraio 2023, ndr) ho interrogato l’assessore ai Lavori pubblici (Egidio Vimercati, ndr) per sapere se i termini dell’atto d’intesa fossero cambiati nel frattempo, anche se da una mia richiesta di accesso agli atti non risultava presente nessun documento sostitutivo di quello approvato a giugno 2021, o se la Guardia di Finanza avesse deciso di non trasferirsi più a Sant’Agata.
La replica della sindaca
A Medei non ha risposto Vimercati, ma la sindaca Elisa Balconi (altro motivo di polemica). La quale ha spiegato che la Finanza è a conoscenza dei ritardi (dovuti all'adeguamento dei prezzi) e condivide ogni passaggio.
Il progetto della nuova caserma
La nuova caserma dovrebbe sorgere in via XXV Aprile a Sant'Agata andando a occupare l'ex scuola elementare dove dovrebbero traslocare i finanzieri oggi di stanza a Gorgonzola. Un progetto che rientra nell'operazione legata alle nuove edificazioni nell'area ex Nokia, lungo la Padana, per le quali il Comune si assicura quasi 6,2 milioni di euro in opere pubbliche quali oneri di urbanizzazione.
Tale somma servirà per ristrutturare (alzando anche di un piano) la vecchia scuola della frazione, che diventerà la nuova caserma dei finanzieri (progetto inizialmente previsto da 2,2 milioni) e per trasformare la ex scuola di via Roma, la villetta attigua e l'ex Comando della Polizia municipale (edifici abbandonati che saranno demoliti) nel nuovo Municipio-Centro civico (progetto da 4 milioni).
(Nella foto la proposta di come dovrà diventare la nuova caserma)