Dopo oltre 40 anni la scuola di Caleppio saluta il "suo" maestro Antonio Francesca

Dopo una lunga e brillante carriera, segnata da decenni di instancabile dedizione, competenza e passione, il maestro Antonio Francesca, classe 1963, si congeda dall’Istituto comprensivo Leonardo Da Vinci di Settala per intraprendere il meritato cammino della pensione.

Da oltre 40 anni tra i banchi di scuola

Aveva varcato le porte della scuola nel 1983. Il suo contributo non si misura soltanto negli anni di servizio, ma nella qualità del tempo donato, nella cura riservata a ogni dettaglio e nell’attenzione autentica verso ogni persona: adulti e bambini. È un "addio" che profuma di emozione e gratitudine, sentimenti condivisi da tutta la comunità scolastica che ha avuto il privilegio di collaborare con lui.

Sempre pronto ad affrontare le sfide quotidiane con spirito costruttivo e un sorriso sincero, ha rappresentato per tutti un esempio da seguire: un faro di equilibrio, professionalità e umanità. Il plesso della scuola primaria di Caleppio, che per anni ha beneficiato della sua presenza attenta e infaticabile, gli rivolge un saluto carico di affetto, stima e riconoscenza.

Il ricordo e il saluto di colleghi e alunni

Insegnante brillante e figura di riferimento, Antonio Francesca ha attraversato intere generazioni, lasciando in ciascuno dei suoi alunni un segno profondo di umanità e simpatia. Ma il suo ruolo non si è limitato alla sola cattedra: è stato anche vicepreside scrupoloso, coordinatore affidabile e collega sempre disponibile, a cui rivolgersi per un consiglio, un chiarimento, o semplicemente una parola gentile e, perché no, anche per uno scambio di battute spiritose.

Il maestro Antonio si è distinto in modo significativo non solo nella realtà scolastica, ma anche sul territorio con la compagnia teatrale "I Commedianti" che ha fondato nel 1992 e che tuttora riscuote numerosi consensi di pubblico anche al di fuori della comunità locale. Protagonista di numerose commedie esilaranti, Antonio ha saputo far divertire adulti e piccini con la sua ironia.

Conosciuto per la sua straordinaria capacità organizzativa, è stato un punto di riferimento costante per alunni, docenti e famiglie. Sempre pronto a trovare soluzioni, ad accogliere le richieste, a guidare il plesso e l’intero istituto con visione lungimirante e buon senso, ha incarnato un’idea di scuola in cui la professionalità si intreccia con l’empatia. Non si è mai tirato indietro, forte di una naturale capacità di ascolto e di una preparazione solida e versatile.

"Una guida, un pilastro, un coordinatore eccezionale"

Per i suoi studenti è stato molto più di un insegnante: è stato una guida. Le sue lezioni, coinvolgenti e ricche di passione, hanno acceso nei ragazzi il desiderio di conoscere. La sua capacità di cogliere e valorizzare il potenziale di ognuno ha fatto sentire ciascun alunno accolto, stimato e incoraggiato. Ha insegnato loro ad amare il sapere, ma soprattutto a credere in sé stessi.

Con lui i bambini hanno imparato a pensare, a rispettarsi e a crescere. I suoi ragazzi lo ricorderanno con affetto profondo, come un maestro capace di ascoltare davvero, di motivare con uno sguardo, con parole che restano nel tempo.

Per le colleghe e i colleghi, attualmente in servizio e non, Antonio, è stato molto più di un compagno di lavoro: è stato un pilastro. Sempre presente, competente, capace di affrontare ogni situazione con lucidità e discrezione, il maestro ha saputo unire, coordinare, costruire soluzioni condivise con uno stile sobrio ma incisivo, rassicurante per tutti. Insomma, un coordinatore eccezionale, ma anche una persona di grande valore umano, oltre che professionale.

Caleppio ringrazia il maestro Antonio

Ci mancheranno le sue riflessioni chiare, la capacità di affrontare serenamente anche i momenti critici, di esserci senza mai imporsi. Chiunque abbia varcato le porte della nostra scuola ha potuto riconoscere nel suo sguardo attento la disponibilità concreta di fronte a ogni esigenza e quella competenza sicura ed empatica al tempo stesso che sa infondere fiducia anche nei momenti più delicati.

Grande è l’impronta che ha lasciato nei cuori di chi ha lavorato con lui e negli occhi riconoscenti, spesso incantati, dei suoi alunni. Le colleghe e i colleghi lo salutano con affetto, con un pizzico di nostalgia e con la consapevolezza che la sua assenza si farà sentire nei corridoi, nelle riunioni e nei piccoli gesti quotidiani che danno senso alla vita di una comunità scolastica.

A nome di tutta la scuola, un immenso grazie per la tua dedizione, la tua intelligenza, il tuo esempio. Ti auguriamo un futuro sereno, ricco di passioni da coltivare e di tempo da dedicare a te stesso. La scuola di Caleppio non sarà più la stessa, ma sarà per sempre anche tua. Grazie di cuore, maestro Antonio.

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