Domani si commemora la tragedia di Pioltello sul binario in cui il treno deragliò 7 anni fa
Dopo l'assenza dello scorso anno di Regione Lombardia, il consigliere regionale di minoranza Di Marco ha chiesto di poter indossare la fascia istituzionale
La mattina del 25 gennaio 2018 il treno regionale 10452, partito da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi, deragliò nei pressi della stazione di Pioltello. A bordo c'erano circa 350 passeggeri. La causa dell'incidente fu la rottura di un giunto usurato. L'esito, terribile: Ida Milanesi, 61 anni, Pierangela Tadini, 50, di Caravaggio, e Alessandra Pirri, 39enne di Capralba, persero la vita. I feriti furono centinaia, alcuni gravi.
La commemorazione della tragedia
Anche quest'anno, domani, sabato 25 gennaio 2025, la città di Pioltello vuole commemorare le vittime e i feriti di quel tragico incidente e lo farà a poche centinaia di metri di distanza dal luogo in cui tutto avvenne. L'appuntamento è alle 9 presso il Binario 1 della Stazione di Limito (via della Stazione). Ci sarà la deposizione di una corona di fiori in memoria delle vittime. Alla cerimonia parteciperanno la sindaca Ivonne Cosciotti, la Giunta comunale e i sindaci dei Comuni della Martesana. Come ogni anno, sono stati invitati anche i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle Protezioni Civili locali, della Croce Verde, della Croce Rossa, dei Vigili del Fuoco e i familiari delle vittime.
La presenza di Regione Lombardia
Anche Regione Lombardia sarà presente a seguito della richiesta del consigliere di minoranza del Movimento 5 Stelle Nicola Di Marco di poter rappresentare il Consiglio intero indossando la fascia istituzionale.
La tragedia di Pioltello ha segnato in maniera indelebile la nostra memoria e quella di un'intera comunità. Onorare il momento di commemorazione, per noi del M5S, è stato sempre un impegno da rispettare.
ha detto Di Marco, che ha sempre presenziato alle varie ricorrenze
Quest’anno sarà per me motivo d'orgoglio rappresentare il Consiglio regionale, durante la cerimonia in programma sabato 25 gennaio. L’Ufficio di Presidenza del Consiglio ha infatti accolto la mia richiesta di delega all’utilizzo della fascia istituzionale. La presenza di questo simbolo della nostra Regione vuole sottolineare il valore della memoria condivisa e la vicinanza concreta delle istituzioni a tutte le vittime, alle loro famiglie e ai cittadini colpiti da questa tragedia.
Una richiesta che nasce anche dall’amarezza provata lo scorso anno, nel constatare che nessun rappresentante del Consiglio o della Giunta fosse presente. Ritengo invece che in situazioni come questa, le Istituzioni debbano essere presenti e mostrare la propria vicinanza. Motivo per cui ho voluto mettermi a disposizione del Consiglio Regionale al fine di rappresentarne la partecipazione, durante la commemorazione alla quale sarò presente, come in diverse precedenti circostanze.