Da Cologno a Milano contro il piano di delocalizzazione
Presidio dei dipendenti davanti a Regione Lombardia

Prosegue e si intensifica la mobilitazione dei lavoratori di Siae Microelettronica (multinazionale italiana) e della sua controllata Sm Optics che condividono parte della sede a Cologno Monzese.
La protesta dei lavoratori
La Fiom (Federazione impiegati operai metallurgici) Milano ha chiamato a raccolta i lavoratori di Siae Microelettronica e Sm Optics per protestare contro il piano di delocalizzazione.
Domani, giovedì 25 gennaio 2024, i lavoratori saranno in presidio davanti a Regione Lombardia.
Prosegue e si intensifica la mobilitazione dei lavoratori di Siae Microelettronica (multinazionale italiana) e della sua controllata Sm Optics che operano nel settore strategico delle telecomunicazioni (in particolare ponti radio e fibra ottica) e che condividono parte della sede a Cologno Monzese.
Questo il commento dei rappresentanti della Fiom:
Anno nuovo, vita nuova? No, perché contrariamente a quanto promesso anche nell’ incontro svolto in Regione Lombardia a fine 2023, ossia la presentazione di un piano di rilancio e ricapitalizzazione, nei primi giorni del 2024 il gruppo dirigente di Siae (650 dipendenti) ha annunciato al sindacato e ai rappresentanti dei lavoratori la propria volontà di procedere a esternalizzare verso la Cina praticamente tutte le produzioni. Tradotto il progetto di Siae prevede pesantissime ricadute occupazionali.
Di fronte all’aggravarsi della situazione e su richiesta della Fiom di Milano, è stata convocata una ulteriore audizione presso la IV Commissione di Regione Lombardia giovedì 25 gennaio 2024.
Sciopero e presidio cominceranno dalle 10.30 in via Fabio Filzi.