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Caleppio di Settala
Costi insostenibili, l'asilo che ha formato tanti bambini non riaprirà più
Già da adesso ufficialmente non si accettano più iscrizioni a Caleppio e con agosto l'anno non ripartirà. Resiste invece il Maria Immacolata di Premenugo
Il Maria Immacolata chiude i battenti.
Costi insostenibili, l'asilo che ha formato tanti bambini non riaprirà più
Ha segnato per decenni il paese formando bambini che poi hanno affrontato molto bene le scuole elementari. Ma adesso la scuola dell'infanzia paritaria Maria Immacolata di Caleppio chiude. E la notizia è ufficiale. Lo ha comunicato il parroco di Settala don Maurizio Memini, che ha informato la comunità pastorale. Fortunatamente, resiste l'asilo paritario di Premenugo, che ha anche la sezione Primavera.
"Non si riusciva più a sostenere la spesa", ha spiegato don. Basti pensare che la parrocchia Sant'Agata ha sempre stanziato una cifra nell'ordine dei 5mila euro per sostenere la didattica al Maria Immacolata, cifra aumentata a sproposito negli ultimi anni, fino a superare le possibilità della parrocchia stessa.
L’opinione del parroco è che ciò che è successo a Caleppio sia indice di un trend delle nascite in deciso calo, anche a Settala.
Sono nati pochi bambini negli ultimi due anni. Si parla di una quarantina rispetto al centinaio degli anni precedenti. Sono pochi e di questi non tutti possono certo permettersi la retta di una scuola paritaria, che naturalmente deve chiedere un contributo alle famiglie, ha affermato.
Già da adesso ufficialmente non si accettano più iscrizioni a Caleppio e con agosto l'anno non ripartirà.
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