Centrale idroelettrica sul Brembo, Brembate la soffia a Canonica

Una nuova centrale idroelettrica è destinata a sorgere lungo il Brembo. Originariamente doveva essere realizzata a Canonica, ma probabilmente sarà costruita a Brembate.

Brembate gongola, Canonica si infuria

In origine doveva essere costruita sul lato canonichese del Brembo ma, a causa di un vincolo sarà probabilmente costruita a Brembate. E L'Amministrazione guidata da Mario Doneda è pronta a esprimere il suo ok.

Originariamente l’impianto avrebbe dovuto essere realizzato sulla sponda sinistra del fiume sul lato dei Comuni di Canonica e Pontirolo. L’area che era stata identificata è però sottoposta a un vincolo da parte del Parco Adda Nord e dal momento che l’ente non ha tolto il vincolo e quindi non sarebbe stato possibile autorizzare la realizzazione della centrale, l’operatore ha chiesto di poter installare l’impianto sulla sponda destra, sul territorio di Brembate. Non siamo l’ente autorizzatore, ma porteremo in  sede di conferenza dei servizi le nostre richieste, con più forza di quanto avremmo potuto fare prima come Comune limitrofo.

ha spiegato il primo cittadino brembatese che era preoccupato per il rumore che avrebbe potuto causare la turbina.

Le case non sono molto distanti ma abbiamo avuto assicurazioni che, dal momento che la turbina si troverà nell’alveo, non causerà rumore, inoltre abbiamo chiesto che l’area dovrà essere riqualificata. Ma non solo. In questo modo si costituirà una sorta di Comunità energetica che avrà il vantaggio, rispetto a quelle che si basano sugli impianti fotovoltaici, che produrrà energia elettrica 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno. Grazie alla produzione della centrale, potremmo incassare dai 35 ai 45mila euro l’anno, senza contare l’energia che sarà immessa in rete e potrà essere utilizzata di cui discuteremo a parte. Con queste premesse potremo prendere due piccioni con una fava: avere delle entrate e in più far sistemare la sponda del fiume. Mi spiace solo per la sponda sinistra del Brembo, dove l’erosione è molto forte, e senza una riqualificazione se ci sarà una piena, potrebbero esserci dei problemi.

ha aggiunto Doneda.

Canonica infuriata

Personalmente ero rimasto alla conferenza dei servizi della scorsa estate, in cui si era deciso dove realizzare lo sbarramento sul fiume e si intendevano costruire la sala macchine e la sala turbine sul nostro lato del fiume.  Ciò avrebbe anche consentito di sistemare, l’argine del fiume lungo la nostra sponda, che richiede maggiormente un intervento di manutenzione. Se la centrale fosse stata fatta sul lato sinistro del fiume si sarebbe ripristinata l’ansa erosa e sistemata la sponda con la risalita dei pesci e quant’altro. Sulla sponda destra, invece, c’era meno necessità di sistemare la sponda, che non presenta erosione. Ora starà a noi vedere se sarà possibile chiedere o spingere affinché in ogni caso venga sistemato l’argine della nostra riva.

ha spiegato il sindaco di Canonica Gianmaria Cerea.