Carobollette

Caro bollette non c'è santo che tenga... neanche per i parroci

Nel solo mese di gennaio la spesa del gas per la parrocchia di Gorgonzola ha toccato quota 30mila euro.

Caro bollette  non c'è santo che tenga... neanche per i parroci
Pubblicato:
Aggiornato:

Nel solo mese di gennaio la spesa del gas per la parrocchia di Gorgonzola ha toccato quota 30mila euro. «Speriamo nella divina provvidenza» è stato il commento di don Paolo Zago, dopo aver letto il consuntivo. Il caro bolletta fa disperare anche i sacerdoti.

Caro bollette a Gorgonzola: la situazione in parrocchia

Una situazione che accomuna il sacerdote a tutte le famiglie del paese, che nelle prossime settimane dovranno trovare un modo per fare quadrare i conti e fronteggiare i tanto temuti rincari. La bolletta del Santuario della Madonna dell’Aiuto è la più «virtuosa»: 385 euro. Subito dopo c’è l’Oratorio San Carlo: consumi per 779 euro. Dalla chiesa di San Carlo invece è arrivata una bolletta da 2.095 euro, 5.270  quella di Protaso e Gervaso. Il conto più salato è però quello relativo al riscaldamento dell’Oratorio San Luigi, che è accorpato alla sala Argentia. Qui, il contatore ha toccato quota 21.480 euro. 30 mila euro di utenze in totale

Ulteriori rincari in vista

Lo scenario è già poco incoraggiante, ma non sono da escludersi peggioramenti soprattutto a causa del conflitto tra Russia e Ucraina. Mosca, infatti, copre il 40% del fabbisogno italiano di gas, molto di più di quanto ricevono altri paesi europei.

Dovremo ridurre gli orari di accensione delle caldaie - ha detto il sacerdote - Per fortuna le giornate si stanno facendo più calde ora. Speriamo di non avere nevicate a marzo.

Il restauro delle Chiesa di San Protaso e Gervaso continuerà. Per quello, il parroco sta cercando di accedere ai finanziamenti.

Per la prima tranche, abbiamo ottenuto il bonus 50% - ha spiegato - Ora per la seconda parte chiederemo quello da 90%. Stiamo lavorando con la banca per sfruttare questa possibilità.

Quanto all’ipotesi di rispondere al caro bollette con una raccolta fondi, non è nei piani di don Paolo.

Vediamo come va - ha detto - Magari le famiglie ci aiuteranno con donazioni spontanee.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 26 febbraio 2022.

Seguici sui nostri canali