LUTTO

Caleppio piange Maurizio Lupi, il gigante buono del panificio

La comunità è scossa per la perdita improvvisa del 49enne, titolare di "Pan x focaccia" in via Bettolino

Caleppio piange Maurizio Lupi, il gigante buono del panificio
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Un fulmine a ciel sereno ha colpito la comunità di Caleppio che dallo scorso sabato si è svegliata senza l’amore e la passione per i prodotti da forno di Maurizio Lupi. Il 49enne, residente a Merlino, era proprietario del panificio Pan x Focaccia di via Bettolino.

Si era fatto amare da tutta la frazione

Nonostante lo avesse preso in gestione da neanche due anni, Maurizio era riuscito a conquistare tutta la frazione grazie al suo animo generoso e alle focacce per cui era tanto apprezzato.

Maurizio ha preso in gestione l’attività a settembre del 2023, dopo che per problemi di salute ho dovuto abbandonare il lavoro. Lo scorso giugno mi ha chiesto di tornare a dargli una mano e così ho fatto fino a sabato. Era un amico di famiglia, era dipendente del panificio di mio marito, Andrea Finadri, a Peschiera Borromeo. Perciò poi quando ho dovuto terminare la mia attività in via Bettolino, che avevo aperto nel 2015, ho pensato subito a lui.

ha spiegato Yadianys Ibaceta.

Dietro al bancone si è costruito un rapporto che andava oltre al lavoro.

Era un gigante buono, ha costruito un rapporto di fiducia e stima con la sua clientela a Caleppio - ha continuato - In un anno e dieci mesi si è guadagnato l’affetto di tutti. Abbiamo sempre avuto un legame bellissimo, le uniche discussioni che ci sono state erano legate al fatto che non si curava a dovere, avendo dei problemi al cuore. Ero io che stavo dietro anche alle visite mediche perché lui pensava più ai clienti che a sé stesso».

La comunità l'ha salutato con affetto

Maurizio era divorziato e lascia due figli, Lorenzo e Riccardo, di 12 e 16 anni. E’ stata proprio Yadianys a fare la tragica scoperta sabato mattina.

Sono arrivata a lavoro alle 5.30, come sempre, ma c’erano ancora tutte le luci spente. Si svegliava sempre presto, a mezzanotte impastava poi alle 3 di notte accendeva i macchinari con la pasta lievitata e quando io arrivavo era tutto pronto. Sabato invece c’era qualcosa di strano. Sono entrata e l’ho trovato steso a terra.

ha spiegato.

Lunedì mattina Caleppio lo ha salutato con grande affetto e tanta partecipazione. Davanti al panificio diversi i clienti hanno voluto omaggiarlo con un biglietto ricordo:

Ciao Maurizio, con il tuo sorriso e la gentilezza, in poco tempo e in punta di piedi sei entrato nel cuore di molte persone che hanno avuto la fortuna di conoscerti.

recita uno di questi.

Per ora l’attività di via Bettolino rimarrà chiusa.

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