Brembate, la nuova rotatoria "dimentica" Grignano

La rotatoria che sorgerà sulla Sp 183 a Brembate non risolverà i problemi viabilistici legati all'accesso alla frazione di Grignano.

Il disappunto del Comitato

A mettere sotto la lente il manufatto viabilistico che, in parte, sarà realizzato proprio sul territorio della frazione è il presidente del Comitato Grignano Vive Renato Plati che ha evidenziato come, con la rotatorio, la situazione viabilistica per Grignano non migliorerà.
Nel corso della sua analisi, Plati ha osservato come la rotatoria, realizzata per dirottare i flussi di mezzi pesante dalle logistiche di Filago e Osio verso il casello autostradale di Capriate lascerà fuori l’abitato di Grignano.

Chiunque debba svoltare verso Grignano dalla Provinciale sa che deve pensarci dieci volte prima di passare e deve sperare di essere notato da i mezzi pesanti che arrivano in senso contrario mentre si è in mezzo alla strada nell’attesa di svoltare. Quando abbiamo incontrato come comitato l’Amministrazione comunale, ancora prima delle elezioni, con l’allora sindaco Mario Doneda, si era pensato di costruire una rotonda di forma allungata "a fagiolo", per inserire nel nuovo manufatto anche l’ingresso di via Vittorio Emanuele che porta a Grignano per migliorare la sicurezza dell’intersezione della frazione. Ora sembra che questa soluzione non si faccia per questioni economiche ma purtroppo sembra che anche un’alternativa decisamente meno costosa non vedrà la luce.

ha osservato Plati che ha spiegato come, un progetto low cost che avrebbe migliorato ugualmente, la sicurezza per i grignanesi poteva consistere nella realizzazione di un "peduncolo" destinato ad allungare via Vittorio Emanuele per farla sboccare sulla rotatoria.

Sembra che non si possa fare perché comporterebbe un consumo di suolo. Un appunto che fa sorridere se si pensa a tutto quello che si sta realizzando nella zona industriale.

ha osservato Plati che ha aggiunto:

Non si tratta di una questione estetica ma di sicurezza.