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Richiamo
Brembate, la Corte dei conti "tira le orecchie" al Comune
Non ci saranno però conseguenze. Il vicesindaco: "Una brutta figura, ma è finita lì"
Il Comune di Brembate non ha depositato un documento in tempo ed è arrivato un richiamo dalla Corte dei conti.
Richiamo della Corte dei conti
La Corte dei conti ha richiamato il Comune di Brembate per il mancato deposito in tempo utile di un documento.
E’ uno di quei casi in cui uno fa una brutta figura e se la tiene.
Ha commentato così il vicesindaco Alessandro Carrara, dopo la deliberazione con cui la Corte dei conti, sezione regionale controllo per la Lombardia, ha richiamato il Comune ad attenersi alle disposizioni di legge in futuro e il presidente del Consiglio comunale a informare l’assemblea.
Si tratta del mancato deposito della relazione del revisore dei conti sul bilancio consuntivo del 2022. E’ una di quelle tirate d’orecchie che non fanno piacere, ma che è arrivata dopo i solleciti da parte della Corte dei conti. Successivamente alla scadenza prevista dalla legge, la relazione è stata depositata ma ormai i tempi erano scaduti ed è arrivato il richiamo. E’ andata così e ne siamo dispiaciuti perché non è stata una bella figura.
ha spiegato il vicesindaco, che però ha anche sottolineato come il Comune non avrà conseguenze.
Non sono previste sanzioni e quindi la questione finisce qui.
ha concluso.
