A Brembate si parte ufficialmente con la tariffa puntuale: rivoluzione della raccolta differenziata
Una famiglia di quattro persone avrà a disposizione 12 svuotamenti all'anno
La lunga sperimentazione della tariffa puntuale è ormai alle spalle e in vista della partenza a regime della nuova metodologia di raccolta dei rifiuti, per disincentivare comportamenti non corretti l'Amministrazione di Brembate ha tolto persino i cestini dalle strade.
Tariffa puntuale
Chi produce più rifiuti, più paga. E' il principio della tariffa puntuale che, dopo due anni di sperimentazione, si appresta a prendere il via in paese. Venerdì sera i brembatesi metteranno fuori dalla porta i bidoncini microchippati per l'indifferenziato che sabato saranno ritirati per il primo smaltimento con il nuovo metodo. In realtà lo stesso gesto era compiuto dai brembatesi anche negli anni della sperimentazione, ma ora si inizia a fare sul serio e il numero degli svuotamenti saranno registrati. Chi sforerà quanto previsto in tariffa, per una famiglia di 4 persone sono previsti 12 svuotamenti all'anno di rifiuti indifferenziati sarà chiamato a pagare di più.
Il via slittato di un anno
Il nuovo regime doveva prendere il via già all'inizio del 2022, dopo un anno di sperimentazione, ma l’Amministrazione comunale aveva deciso di attendere ancora un anno.
La raccolta era già effettuata in questo modo, ora si tratta di rendere possibile agli utenti la verifica della loro posizione e il numero degli svuotamenti attraverso il portale. Molti cittadini si sono già adeguati a questa modalità per l’indifferenziato, conferendo i rifiuti in modo corretto, purtroppo non per tutti è stato così e c’è chi ancora scambia i cestini lungo le strade con il bidone dei rifiuti domestici.
ha spiegato il vicesindaco Alessandro Carrara.
Via i cestini per evitare comportamenti scorretti
Un fenomeno piuttosto generalizzato che l’Amministrazione comunale sta cercando di combattere anche con metodi piuttosto drastici come l'intervento per togliere dalle vie, dove si registravano più di frequente i casi di conferimento di rifiuti domestici nelle pattumiere poste agli angoli delle strade, 23 cestini per evitare di incentivare comportamenti scorretti. Ma non mancano neanche le sanzioni.
I sacchetti dell’immondizia conferiti in modo scorretti sono stati aperti ed esaminati e quando è stato possibile identificare il trasgressore sono state elevate le sanzioni. In totale lo scorso anno sono state 53 le multe elevate. I controlli ci sono e sono a tappeto. Pensiamo di riuscire a debellare questo fenomeno? No, ma puntiamo almeno a mitigarlo e se per educare servirà sanzionare, lo faremo.
ha aggiunto.