Il mondo del calcio e Cernusco sul Naviglio ricordano Gaetano Scirea
Sono trascorsi 33 anni dalla scomparsa dell'indimenticato campione della Nazionale.
Ricorre oggi sabato 3 settembre 2022 l'anniversario dell'incidente stradale in cui perse la vita Gaetano Scirea, cernuschese di nascita, cinisellese poi, e indimenticato campione del mondo nel 1982 con la Nazionale italiana di calcio.
Una famiglia di Cernusco
E' la prima volta che a ricordare il doloroso anniversario non ci sarà il fratello maggiore, Paolo, venuto a mancare all'inizio dell'anno. Paolo e Gaetano erano nati in città, dove conservano alcuni parenti. Poi, per il lavoro del padre impiegato alla Pirelli, la famiglia si era trasferita a Cinisello Balsamo: allora Paolo aveva 8 anni, Gaetano 5. Successivamente entrambi avevano iniziato a giocare a calcio nella locale società oratoriana della Serenissima, dove il più piccolo fu poi notato da un allenatore che aveva legami con l’Atalanta.
Entrambi mantennero sempre un legame molto forte con Cernusco, dove venivano a trovare i parenti, ma anche in diverse circostanze. L’ultima è stata a settembre 2022 quando Paolo fu invitato dall’Amministrazione a presenziare all’inaugurazione dello stadio di via Buonarroti intitolato al fratello dopo la riqualificazione delle tribune e degli spogliatoi.
Il tragico incidente del 1989
Quel giorno Gaetano si trovava a Babsk in Polonia, dove, in qualità di allenatore in seconda della Juventus, era stato incaricato di assistere a un incontro della squadra contro cui i bianconeri avrebbero dovuto giocare in Coppa Uefa, il Górnik Zabrze. Il sinistro avvenne durante il viaggio di ritorno verso l'aeroporto di Varsavia, accompagnato da un autista locale, da un interprete e da un dirigente della squadra polacca. L'auto fu tamponata da un furgone e prese fuoco. Degli occupanti si salvò solo il dirigente.