E’ rientrato dal Marocco il gruppo di famiglie che da anni partecipa al tradizionale appuntamento autunnale alla scoperta di mete estere, tra cui alcuni residenti a Inzago.
Città imperiali del Marocco
Dopo l’Uzbekistan, la Turchia, l’India e l’Egitto, quest’anno è stata la volta delle città imperiali del Marocco.
“Sono stati nove giorni meravigliosi”, ha detto la portavoce e anima del gruppo Rosy, che è stata una grande collaboratrice di don Gilberto Orsi.
E’ stato proprio grazie alla sua creatività e passione che sono iniziate queste esperienze alla scoperta di nuovi popoli, culture e paesaggi da cartolina.
Anche questa esperienza marocchina è stata coinvolgente ed emozionante come sempre
hanno detto i ventisette partecipanti, tra i quali otto inzaghesi con altre famiglie del decanato di Settala.
Tra i momenti indimenticabili ci sono l’esplorare i paesaggi maestosi delle montagne dell’Alto Atlantide fino agli oltre 2.500 metri di altitudine, la notte passata nel deserto nell’accampamento berbero ad ammirare il tramonto e l’alba sulle dune sabbiose del deserto, e il gustare gli odori e i sapori della cucina marocchina.
Negli oltre duemila chilometri percorsi, iniziati con la partenza da Casablanca fino a toccare i meravigliosi paesaggi della cittadina di Quarzazate, sede degli esterni di numerosi film storici dei più noti registi internazionali, abbiamo avuto l’opportunità di vivere un’esperienza piena di fascino, di colori e di emozioni
ha raccontato Edo, uno del gruppo.
Tutti soddisfatti al rientro e pronti per il prossimo viaggio in programma in Oman.