Accompagnano i loro figli alla fermata del pullman per Bergamo e poi attendono nel parcheggio per vedere se saranno raccolti o meno per sapere se devono portarli in auto.
Spesso non si fermano
E’ quello che succede il sabato mattina agli studenti che si servono della linea Z301 che collega Milano a Bergamo. A raccontare quello che accade è una mamma di Brembate, Giorgia Teresa Sormani che ha il figlio che frequenta le superiori a Bergamo.
Abbiamo scelto, fin dal primo anno, di utilizzare come mezzo di trasporto la linea Linea Z301. Mio figlio sale sul bus alla fermata di Capriate e in settimana non ci possiamo lamentare e il servizio è efficace. Il sabato si pone, invece, un grossissimo problema.
ha spiegato. Il sabato, infatti, i pullman transitano da Capriate solo in quattro orari 6.37, 7.07, 7.12 e 7.37 ma spesso capita che non effettuino la fermata perché arrivano già pieni.
L’unico che si ferma, ma non sempre. E’ quello delle 7.37 che però non consente ai ragazzi di arrivare in classe in orario per le 8, costringendo le famiglie a dover fare giustificazioni.
ha aggiunto Sormani
Secondo la donna i problemi legati al trasporto del sabato dipendono dal fatto che mentre in settimana negli orari più “caldi” transitano due pullman cosa che permette di far salire tutti gli studenti, mentre al sabato ne passa uno solo per orario.
Ci sono famiglie che hanno deciso di portare direttamente i ragazzi a Bergamo in auto, mentre altri restano ad aspettare in auto nel parcheggio per vedere se il figlio riesce a salire sull’autobus e in caso negativo sono pronti ad accompagnarlo in auto fino a Bergamo.
ha spiegato. Due modalità queste ultime scelte da chi non lavora il sabato e ha la possibilità di trasportare i ragazzi a scuola. Non certo l’ideale anche perché l’abbonamento per il trasporto costa, per chi parte da Capriate, 72 euro al mese e non ci sono sconti per i sabati mancati. Senza contare che la giornata scolastica non è né facoltativa né un di più, ma è una normale giornata di lezione.
Eppure la soluzione sarebbe facile. Basterebbe aggiungere un bus di supporto, ma i gestori non hanno mai provveduto in tal senso.
ha concluso la mamma brembatese
Il servizio completo nell’edizione della Gazzetta dell’Adda in edicola e nell’edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 4 ottobre 2025.