Un progetto per ridare vita alla Filanda di Cernusco sul Naviglio
Prevede di riaprire un bar ristorante con prodotti a km 0 e inserimento lavorativo di persone disabili. Inoltre ci sono la gestione del Parco Trabattoni, l'organizzazione di eventi e spazi per gruppi e associazioni

Una proposta per ridare un futuro alla Filanda di Cernusco sul Naviglio. La Giunta ha deliberato nei giorni scorsi la presa d’atto di una proposta di progetto per la riqualificazione e la rifunzionalizzazione della Filanda, dando mandato agli uffici di procedere con gli adempimenti necessari per valutare la fattibilità tecnica ed economica della proposta.
Struttura in cerca di una soluzione
La ricerca di una soluzione per la Filanda di via Pietro da Cernusco va avanti da quando non è più stata utilizzata come centro vaccinale di massa. Attualmente nella Filanda opera l’associazione Amici del tempo libero, che svolge la propria attività in cambio del servizio di aperture e chiusure sino al nuovo mandato, e il servizio per le famiglie Variopinto, che a breve andrà a bando. C’è anche la sede dell’Associazione Carabinieri e vengono organizzate iniziative estemporanee.
In precedenza la struttura , oltre a essere la sede sempre di Amici del tempo libero e Variopinto, offriva una serie di servizi ad associazioni e famiglie, oltre a prevedere un'attività di ristorazione. Il modello di gestione mostrava però crepe evidenti e l'arrivo della pandemia aveva anticipato di poco il sostanziale fallimento di quel modello di conduzione.
Il nuovo progetto
Il nuovo progetto è stato presentato da una società specializzata come proposta di partenariato pubblico-privato ed è conforme alle linee guida deliberate dalla Giunta un anno fa.
E' stato sottoposto all'attenzione della commissione Servizi sociali settimana scorsa.
Esso prevede la riqualificazione degli ambienti e la valorizzazione della sua natura sociale e aggregativa, la gestione affidata a un operatore esterno e servizi alla popolazione e alle famiglie, ad esclusivo uso comunale.
Ecco cosa comprende:
- un’area adibita a ristorante/caffetteria, aperta da mattina a sera, con un’offerta sostenibile e cucina basata su ingredienti di provenienza territoriale, attenta alla stagionalità, che si faccia promotrice di percorsi di accoglienza e inserimento nel mondo del lavoro di persone con disabilità, anche attraverso corsi di alta cucina aperti a giovani e adulti, sia professionalizzanti che per lo sviluppo di un corretto rapporto con il cibo.
- completa riqualificazione della Sala Frigerio, che sarà utilizzata come sala conferenze attrezzata e accessibile a tutta la cittadinanza, a organizzazioni e aziende
- una sala eventi, convegni, riunioni, training aziendali e banchetti per cerimonie.
- spazi co-working destinati, in particolare, a cittadini, start up e studenti
- ambiente multifunzionale e caffè letterario con spazi dedicati all’incontro giornaliero di giovani, studenti e/o associazioni, che potrà anche ospitare mostre ed eventi, convegni, serate di varia natura.
La riqualificazione del parco
Uno sguardo ulteriore è quello rivolto allo spazio esterno, il Parco Trabattoni. L'operatore dovrà occuparsi di aperture e chiusure, manutenzione del verde, presidio e organizzazione di eventi e spettacoli di carattere musicale, ludico o culturale, in accordo con il Comune di Cernusco sul Naviglio e con il coinvolgimento di varie realtà del territorio.
L'iter di approvazione
La proposta è ora al vaglio del responsabile del procedimento individuato per lo svolgimento dell’istruttoria della documentazione presentata e vedrà il coinvolgimento dei dirigenti comunali dei vari settori per valutarne la fattibilità ognuno per i propri ambiti di intervento.
In un secondo momento, l’esito dell’istruttoria sarà sottoposto a un nuovo esame della Giunta.
Una volta valutata l’offerta, se ritenuta congrua, dovrà essere pubblicato per 60 giorni un avviso pubblico. Seguiranno 45 giorni per una prima scrematura delle eventuali proposte che saranno presentate. Quindi dovranno trascorrere dai 60 ai 90 giorni per la valutazione di quelle selezionate. Il proponente del progetto avrà diritto di prelazione.
L'assessora con delega alla Filanda Debora Comito ha spiegato che è intenzione dell’Amministrazione procedere non appena possibile alla pubblicazione dell’avviso pubblico per abbreviare i tempi.
Le minoranze, stanti le elezioni ormai imminenti, sembrano preferire lasciare al futuro sindaco le mani libere.
Che cosa è una: "presa d’atto di una proposta"? Aria fritta pre elettorale direi visto che è tutto fermo da più di 4 anni