"Criminali ieri, meschini oggi". Gioventù Nazionale replica a Potere al Popolo su Sergio Ramelli
Intanto oggi a Brugherio si discuterà la mozione per intitolare al giovane ucciso 50 anni fa un luogo pubblico della città

Oggi, giovedì 6 marzo 2025, a Brugherio si discuterà in Consiglio comunale l'intitolazione di un luogo pubblico alla memoria di Sergio Ramelli. E dopo gli attacchi da sinistra di Potere al Popolo, arriva da destra la replica di Gioventù Nazionale Martesana.
"Criminali ieri, meschini oggi"
Con queste parole si apre il comunicato stampa diffuso da GN Martesana a seguito della posizione di Potere al Popolo Adda Martesana nei confronti dei provvedimenti allo studio delle Amministrazioni di Brugherio e Cassano d'Adda per rendere memoria a Sergio Ramelli, attivista del Fronte della gioventù, movimento giovanile che faceva capo al Msi, ucciso esattamente 50 anni fa a Milano da un commando di militanti della sinistra extraparlamentare.
A cinquant'anni dall'assassinio di Sergio Ramelli, il suo nome fa ancora paura agli eredi spirituali di chi sprangava i ragazzi innamorati dell'Italia. A Cassano d'Adda l'amministrazione comunale di centrodestra, su proposta di Fratelli d'Italia, ha dichiarato di voler intitolare il giardino della Biblioteca al militante del Fronte della Gioventù di Milano, ucciso a colpi di chiave inglese da un commando rosso.
si legge nel comunicato diffuso
Immediate le reazioni della sinistra: per Anpi e Potere al Popolo, sarebbe un tentativo di "riscrivere la memoria storica". No, cari compagni: ricordare Sergio è un dovere di tutti gli italiani. E non saranno i vostri comunicati stampa e le vostre lamentele vergognose a fermarci. L'avete ucciso cinquant'anni fa, ma non avete spento il suo sorriso. E non lo spegnerete mai.
La discussione a Brugherio
Oggi, come detto, verrà discussa nella seduta del Consiglio comunale di Brugherio con inizio alle 20.30, la mozione presentata da Fratelli d'Italia per intitolare una via, un parco o un'area pubblica alla memoria di Ramelli. Mozione che era stata rinviata a novembre per l'assenza del consigliere comunale che l'aveva proposta, Roberto Imperato. E l'Anpi ha già chiamato a raccolta i cittadini a presenziare in massa alla seduta.