Natale con la filodiffusione in centro a Cernusco sul Naviglio, scoppia la polemica
Non tutti apprezzano la musica di sottofondo per le vie cittadine nel periodo natalizio

A Cernusco sul Naviglio si passeggia per le vie del centro storico accompagnati dalla musica. Ma non tutti hanno apprezzato l'iniziativa.
Come durante il Covid
Il leit motiv degli eventi natalizi di quest'anno è la musica. A cominciare dal ritorno della filodiffusione per le vie del centro. Era un’idea sperimentata in epoca Covid, che ritorna per creare una colonna sonora adeguata al periodo delle festività.
Non tutti però hanno apprezzato, tanto che sui social si sono scatenati i commenti negativi. Anche alcuni lettori della Gazzetta della Martesana hanno espresso il proprio disappunto. Ecco un commento:
E' normale dover avere attaccato alle finestre di casa, dove una persona dorme, mangia e conversa, degli altoparlanti che sparano musica a tutto volume?
Molto carina l'idea della musica come sottofondo per una passeggiata, finché questa rimane un leggero accompagnamento, non una discoteca.
Secondo voi è normale che non possa dormire, ascoltare la televisione o conversare in casa mia perché qualcuno, senza chiedere nessun permesso, ha deciso di attaccare sulle mura delle abitazioni del centro degli altoparlanti?
Pensavo che il Comune servisse per amministrare e fare il bene della popolazione che vi risiede, non per creare dei disagi.
Sono sicuro che la situazione verrà normalizzata, perché non posso credere che realmente si possa pensare che questo non sia un disagio.
Ancora più tranchant un altro:
Povera Cernusco ridotta a ipermercato ma con gente che ci abita e che si trova diffusori ad altezza primo piano con impossibilità di lezioni di piano e di un tranquillo Avvento. Insomma un orribile mese intero trattati come ai tempi del “Marchese del Grillo”.
L'ex assessora
L'idea della filodiffusione era stata introdotta a Natale 2020 per cercare di riempire di musica il vuoto che nelle strade era dettato dal lockdown. Allora l'assessora alla Cultura era Mariangela Mariani, che oggi così commenta le vivaci reazioni dei cittadini.
Sono passata in centro sia sabato che domenica e ho pensato le stesse cose che tanti lamentano: volume eccessivo e musiche che di natalizio hanno ben poco.
La filodiffusione era stata già installata per il Natale 2020, ma aveva un volume meno disturbante e aveva coinvolto, con molti brani a tema natalizio, le tante valide associazioni musicali di Cernusco che quell'anno, in piena pandemia, non potevano tenere i loro concerti, né nelle sale né nelle piazze.
Aveva quindi un senso, oltre a quello, principale, di offrire un po' di gioia e conforto in quel triste periodo. Adesso mi sembra un "di più" non necessario che, anzi, rischia di essere più disturbante che gradito.
Aggiungo che era iniziata più tardi, intorno al 10 dicembre, e sia io che il dirigente avevamo fatto sopralluoghi per controllare che il volume non fosse eccessivo e che gli orari concordati fossero rispettati.