Omicidio Verzeni

Omicidio Sharon Verzeni, denunciato per calunnia un 59enne

L'uomo, attualmente indagato, è residente nel Milanese

Omicidio Sharon Verzeni, denunciato per calunnia un 59enne
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L'uomo, residente nel Milanese, aveva telefonato alla biblioteca di Terno d'Isola indicando un architetto di Suisio come implicato nell'omicidio della barista che lavorava a Brembate.

Indagato per calunnia

Aveva telefonato alla biblioteca di Terno d'Isola, indicando un architetto suisiese come implicato nell'omicidio di Sharon Verzeni, ed è finito nei guai. Protagonista della triste vicenda un 59enne residente nel Milanese.

Era il 13 agosto 2024, poco meno di due settimane dopo l'omicidio  avvenuto il 30 luglio, quando un impiegato della biblioteca di Terno ha ricevuto, sull'utenza fissa della biblioteca, una telefonata anonima da parte di un uomo che indicava, come implicata nell’omicidio, una donna, un architetto, residente a Suisio. Il personale del Nucleo Investigativo del Comando provinciale dei Carabinbieri di Bergamo, analizzando i tabulati del telefono della biblioteca, riusciva però a risalire all’utenza cellulare da cui era partita la chiamata e, accertamenti successivi, hanno permesso di appurare che l’utenza era in possesso di un uomo, residente nel Milanese che, nel lontano 2006, aveva avuto un contenzioso con l’architetto per questioni lavorative.

La mattina di sabato 28 settembre 2024, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bergamo si sono quindi presentati alle porte del bed & breakfast dove l’uomo sta alloggiando e hanno eseguito un decreto di perquisizione delegato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo. Un'operazione che ha portato al ritrovamento del cellulare che era stato utilizzato per effettuare la chiamata anonima alla biblioteca di Terno con l'apparecchio che è stato sequestrato.
L’uomo si sarebbe giustificato dicendo che tali informazioni erano dovute alle sue doti di sensitivo, attraverso l’uso di un pendolo.
Il 59enne è attualmente indagato per calunnia.

 

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