Nuovi parchi crescono a Cernusco sul Naviglio con Forestami
Questa mattina, sabato 9 marzo, interventi di piantumazione in via Vespucci e a Cascina Castellana
Centinaia di nuovi alberi messi a dimora per dare vita a nuovi parchi. Forestami, il progetto di forestazione urbana con l’obiettivo di incrementare il capitale naturale nel territorio della Città metropolitana di Milano, ha fatto tappa a Cernusco sul Naviglio.
Un nuovo parco a Cernusco
L'intervento a Cernusco, che comprende due parti, si è tenuto questa mattina sabato 9 marzo 2024. Sono stati avviati i lavori di piantagione con la partecipazione di adulti e bambini, molti dei quali sono stati “custodi” dell’iniziativa congiunta di Forestami, Legambiente Lombardia ed Ersaf Custodiscimi che li aveva visti prendersi cura di una piantina forestale per 7 mesi per poi restituirla per i progetti di forestazione urbana.
Così Daniele Restelli, Assessore alla Transizione ecologica e Patrimonio.
Sono molto contento che quest’anno inizi con due progetti di piantumazione; la scorsa estate la nostra città è stata duramente colpita, anche dal punto di vista del nostro patrimonio naturale. Questi due interventi hanno l’obiettivo di migliorare l’ecosistema dentro il perimetro urbano, creare zone di fresco per i cittadini e habitat favorevoli anche per gli altri abitanti della città oltre che tornare ad incrementare il numero di alberi e arbusti presenti sul territorio
Ha aggiunto il sindaco Ermanno Zacchetti:
Cernusco sul Naviglio è unanimemente riconosciuta come una città ricca di un significativo patrimonio verde, costituito negli anni e tanto apprezzato da chi ci abita. Non vogliamo fermarci. I due progetti di Forestami che vengono messi a dimora fanno parte di un percorso più ampio che il nostro Comune ha intrapreso, con la volontà di aumentare ulteriormente gli ambiti di forestazione urbana e di ricostituire i filari compromessi dal tempo e dal meteo, consapevoli che mantenere e aumentare il nostro patrimonio verde è il migliore investimento possibile per il futuro
Via Vespucci e Cascina Castellana
A occuparsi degli interventi e della manutenzione per i prossimi 5 anni sarà il personale Cooperativa Cascina Biblioteca, la stessa che ha in gestione il centro sportivo di via Boccaccio in un programma di inclusione. Sono loro che hanno guidato questa mattina i cittadini che hanno partecipato all’avvio al progetto Forestami nella messa a dimora delle piante.
Complessivamente al termine dell'intervento saranno piantati quasi 730 nuovi alberi:
- Area verde di via alla Castellana: il primo intervento riguarda l’area di 3.461 metri quadrati, a est del territorio comunale, in una zona residenziale circondata da strade a bassa percorrenza. Cresceranno qui 105 nuove piante, di cui 30 alberi e 75 arbusti. Tra le specie arboree ci sono acero campestre, frassino maggiore, orniello, melo selvatico, ciliegio, pado, farnia, cerro, tiglio selvatico, sofora del Giappone; tra quelle arbustive: sanguinella, corniolo, ligustro, evonimo europeo, rosa canina, palla di neve e lantana.L’obiettivo del progetto è creare un piccolo bosco di quartiere. L’intervento prevede la realizzazione di due nuclei di specie arbustive forestali a sud e un prato alberato nella parte nord. Lungo il lato est è previsto l’inserimento di un filare di 8 esemplari di sofora del Giappone e il ripristino di 2 Liquidambar.
- Area verde lungo via Vespucci: L’area oggetto della piantagione, estesa per 6.700mq, si colloca a ovest del centro abitato. La via è caratterizzata da un filare di tigli, costeggiato dalla pista ciclabile, e da un’area verde, dove sono presenti alberi sparsi ad alto fusto e nuclei alberati che ombreggiano le panchine.
Il progetto di Forestami si propone di migliorare la connessione tra l’abitato e le aree agricole a nord, permettendo una maggior biodiversità del luogo e creando ambienti adatti alle specie avicole, attraverso la realizzazione di cinque nuove macchie di piantagione di dimensioni variabili. Questo avverrà attraverso la messa a dimora di un totale di 623 piante, di cui 131 alberi (come olmo bianco, bagolaro, ciliegio,
ciavardello, melo selvatico, acero campestre, pero selvatico, ciliegio canino, pado) e 492 arbusti (come rosa canina, evonimo europeo, ligustro, sanguinella, corniolo, palla di neve, lantana, biancospino comune).