A Carugate il gotha dell'atletica leggera lombarda: spicca la Martesana con la Pro Sesto di Cernusco
All'auditorium BCC Milano di Carugate un pomeriggio dedicato alle eccellenze di questo sport nella nostra Regione
Un sabato luccicante per l’atletica della Lombardia. Non poteva essere altrimenti la giornata destinata a celebrare le eccellenze della stagione 2023, un’annata per certi versi indimenticabile: la Festa dell’Atletica Lombarda, andata in scena nel pomeriggio di ieri, sabato 13 gennaio 2024, all’auditorium BCC Milano di Carugate, ha condensato in poco più di due ore quanto sono stati in grado di collezionare atleti e società lombarde in un intero anno. E tra le realtà che meglio si sono comportate dentro e fuori dai confini della Regione (e dell'Italia) spicca la Pro Sesto Atletica di Cernusco sul Naviglio.
I numeri della stagione
Per far parlare i numeri, abitualmente dotati di ottimo potere di sintesi: 95 titoli italiani (Assoluti o delle giovanili Cadetti, Allievi, Juniores e Promesse), 125 presenze nelle varie Nazionali (per 36 ragazzi c’è stato il debutto in azzurro) e 33 scudetti per club. Il dato più significativo è probabilmente quello relativo alle staffette dei Campionati italiani assoluti, che nel 2023 hanno visto impegnate solo squadre di club civili: le società lombarde hanno fatto l’en plein di titoli (quattro su quattro nella pista outdoor, due su due nella pista indoor, due su due nel cross e due su due nella corsa in montagna). “Ciliegina sulla torta” la più vasta operazione mai varata a supporto delle giovani promesse: 90 borse di studio erogate per 113.400 euro nel “Progetto Talento” e una proposta innovativa come il corso “Formiamo i Campioni di Domani”.
Il nostro sentimento è quello di costruire ponti di amicizia e di valori, questa è l’atletica che vogliamo: un’atletica e una federazione vicine ai territori e alle società, un’atletica di condivisione, anche parlando di regolamenti. Vi volevo ringraziare per questi otto anni, ma il ricambio c’è: abbiamo la fortuna di avere una bella classe dirigenziale, istituzioni che ci sono vicine, tecnici di competenza e passione e ragazzi-atleti meravigliosi. Le cifre e i risultati dell’atletica lombarda sono il frutto del vostro lavoro.
ha commentato il presidente del Comitato Regionale Fidal Lombardia Gianni Mauri che ha anche annunciato la sua ricandidatura al ruolo di presidente.
Al fianco di Mauri è intervenuto il “padrone di casa” Giovanni Maggioni, vicepresidente di BCC Milano partner di Fidal Lombardia:
Siamo da cinque anni al fianco del Comitato Regionale e speriamo di moltiplicare per due o per tre questo lasso di tempo. Il 2024 sarà un anno importante perché anno olimpico: auguro a tutti gli atleti in platea il meglio e che qualcuno di voi possa vivere l’esperienza di Parigi.
I premi speciali
Il presidente Mauri ha introdotto il momento delle premiazioni con un momento dedicato ad alcuni riconoscimenti speciali. Il premio “Una vita per l’atletica” è stato conferito alla memoria di un grande dirigente come Enzo Campi (presidente del Comitato Regionale Fidal Lombardia per tre mandati e vicepresidente Fidal nazionale dal 1988 al 1992, scomparso lo scorso 24 luglio) e di Luigi “Gigi” Cochetti (iniziatore assieme ad Anselmo Di Michele e ad Alessandro Rossi dell’epopea della Snam e poi grande coach dei lanci, mancato il 22 ottobre 2023).
Premiata l'allenatrice Pro Sesto
Mauri ha infine conferito un premio speciale anche al tecnico Daniela Frasani, che ha guidato Edoardo Stronati - giovane promessa dell'atletica che indossa la divisa della Pro Sesto di Cernusco - all’argento europeo Under 20 nel salto in alto.
Le squadre premiate
Sono state 12 le società lombarde ad aver centrato uno scudetto nel 2023. Detto di Brescia 1950 e Paratico, spiccano i successi della Bracco Atletica, ancora regina nella Supercoppa femminile (il trofeo che tiene conto di tutti i Campionati di Società) e di altri sei titoli tra cui le combinate dei Campionati di Società di indoor e cross femminili, dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, campione d’Italia Allieve su pista, dell’OSA Saronno Libertas, campione d’Italia per club di decathlon, dell’Atletica Valle Brembana, vincitrice della combinata dei Societari di cross maschile, e del CUS Pro Patria Milano, da scudetto nella categoria Promesse indoor: nella corsa in montagna Lombardia ancora in primissima fila con i titoli italiani per club Seniores/Promesse di Atletica Valli Bergamasche Leffe maschile e di La Recastello Radici Group femminile e dell’AS Premana prima nel Campionato di Società giovanile maschile, ma da scudetto sui sentieri sono state pure US Malonno e CS Cortenova.
Gli atleti d'eccellenza
Difficilissimo indicare i nomi principali tra coloro i quali nel 2023 hanno conquistato un titolo italiano o hanno vestito la maglia azzurra: ci limitiamo di seguito a proporre gli atleti più blasonati tra chi è stato applaudito oggi all’auditorium BCC Milano. In ambito Assoluto presenti sul palco delle premiazioni tre ragazzi che hanno vestito la maglia dell’Italia ai Mondiali di Budapest: la quattrocentista Alessandra Bonora (Bracco), finalista iridata con la 4x400 e autrice del nuovo primato italiano, la marciatrice Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), migliore azzurra nella 35 km di marcia (in cui era stata anche argento europeo a squadre) e oggi pure co-conduttrice della festa, e Francesco Pernici (Freezone), ottocentista emergente convocato in azzurro tra i “grandi” a soli 20 anni dopo aver sfiorato la medaglia agli Europei Under 23.
Tra le Promesse spiccano i nomi di tre campioni d’Europa Under 23 in staffetta: Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nella 4x100 e Francesco Rossi (CUS Pro Patria Milano) e Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco) nella 4x400. Per la categoria Juniores si sono ritrovati sul palco della premiazione Edoardo Stronati (Pro Sesto Atl. Cernusco) e Matteo Sioli (Euroatletica 2002) dopo l’indimenticabile abbraccio dello scorso 10 agosto, quando nella finale europea Under 20 dell’alto Stronati fu argento e Sioli sesto con il personale.
Spero di poter essere ancora in camera con Francesco Pernici nel 2024, stavolta in una gara molto importante
ha spiegato sornione Stronati,
Oltre a loro, reduce dall’Europeo Under 20 sono pure Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia), finalista nei 400m e quarto con la 4x400, il decatleta Alessandro Carugati (OSA Saronno Libertas) e Nicolò Salaris (GS Bernatese), finalista nella 4x100.
A livello Allievi il bagliore più luccicante è l’oro di Erika Saraceni (Bracco) nel triplo al Festival Olimpico della Gioventù Europea («Un’esperienza bellissima: è stata una piccola Olimpiade che mi ha permesso di conoscere ragazzi e ragazze azzurri di altri sport»): a Maribor (Slovenia) sul podio è andato pure Mattia De Rocchi (Forti e Liberi Monza), bronzo negli 800m e nella staffetta svedese.
Infine, la categoria Cadetti, con due autori di migliori prestazioni italiane Under 16 da sogno come Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946) con 7.61 nel lungo e Kelly Ann Doualla Edimo (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) con 9.62 negli 80m piani: nella stagione la Lombardia Under 16 ha conquistato per la 30esima volta il titolo italiano per Regioni di categoria.
Le autorità presenti
A fare da cerimonieri nelle varie premiazioni della festa sono stati tra gli altri anche il presidente del Coni Lombardia Marco Riva con il vicepresidente Claudio Pedrazzini, la vicepresidente nazionale Fidal Grazia Maria Vanni con i consiglieri Oscar Campari e Gianfranco Lucchi, il presidente regionale Fidal Puglia Giacomo Leone, Sabrina Fraccaroli (già consigliere nazionale), il coordinatore scolastico regionale per l’educazione Fisica Giulio Rossini, la presidente di MilanoSport Rosanna Volpe, Luca Onofrio (team leader per la Milano Marathon) e Norman Alexander Lezama per RCS Sport, i fiduciari regionali Vincenzo Mauro Gerola (giudici), Sergio Previtali (tecnici) e Linda Boerci (medici) e numerosi rappresentanti del Consiglio Regionale Fidal Lombardia e presidenti di Comitato Provinciale.