"La maggioranza di centrodestra a Cassina de' Pecchi è allo sbando, staccate la spina"
Comunicato congiunto dei consiglieri d'opposizione. A firmarlo anche l'ex assessore Gianluigi De Sanctis, uscito dalla Giunta e dalla Lega
Dopo la seduta del Consiglio comunale di ieri sera, venerdì 20 ottobre 2023, sospesa per la "fuga" di gran parte degli esponenti del centrodestra, a Cassina de' Pecchi l'opposizione punta il dito contro la maggioranza che "scricchiola". E lo fa con un comunicato congiunto, firmato anche dall'ex assessore Gianluigi De Sanctis, recentemente dimessosi in polemica col sindaco Elisa Balconi dalla Giunta e dal suo ormai ex partito, la Lega.
"Quanto accaduto in Consiglio comunale è gravissimo"
Gravissimo per l'opposizione quanto accaduto in occasione dell'ultimissima riunione del parlamentino.
"Una maggioranza ormai a pezzi abbandona l'aula mentre è in corso una sospensiva per discutere l'inserimento o meno di un punto all'ordine del giorno - hanno scritto in una nota i consiglieri Sandro Medei, Matteo Tacconi, Andrea Parma, Massimo Tognoni, Fabrizio Di Costanzo, Luigi Ferrarini e Gianluigi De Sanctis - Nemmeno il tempo di affrontare la questione che, uno dietro l'altro, il sindaco, il vicesindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza (a eccezione dei consiglieri Capizzi, Ferrarini e De Sanctis) senza motivare abbandonano il Consiglio facendo mancare il numero legale e facendo quindi concludere la seduta".
"Siamo sbalorditi: sindaco, stacchi la spina..."
"Siamo sbalorditi - hanno proseguito - Una maggioranza e un sindaco ormai 'solo' al comando, che fuggono dal confronto senza spiegarlo ai consiglieri rimasti (allibiti da questo comportamento inspiegabile) e ai cittadini, sono il simbolo più plateale di una consiliatura ormai finita e di una compagine governativa che non offre e non offrirà più nulla al paese nei pochi mesi che mancano. Lo abbiamo detto di fronte ai primi segnali di crisi in maggioranza, lo confermiamo ora: sindaco, stacchi la spina, Cassina de' Pecchi non merita altri sette mesi di immobilismo!".