Giana, ancora un Ko casalingo: l'Arzignano passa 1-0 a Gorgonzola
Terza sconfitta interna per la squadra di Gorgonzola, punita oltremisura da un gol a inizio secondo tempo di Antoniazzi. Martedì si va a Sesto per la Coppa Italia
di Gianluca Pirovano
Non arriva nemmeno con l'Arzignano la prima vittoria casalinga stagionale della Giana. Al Città di Gorgonzola nella sesta giornata del Girone A di Serie C passano i veneti grazie a un gol di Antoniazzi a inizio ripresa. Delusione cocente per i ragazzi di Chiappella, in una partita per lunghi tratti equilibrata. I punti in classifica restano quattro.
Giana-Arzignano, inizio soft
Chiappella conferma il suo tradizionale 3-5-2 con qualche sorpresa. Zacchi in porta, difesa confermata con Previtali, Ferrante e Minotti. In mezzo trovano spazio Franzoni, Marotta e Pinto, con Lamesta quinto di destra e Messaggi a sinistra. Davanti, insieme a Fall, c’è Perna, autore del gol dell’1-1 contro il Novara e alla prima da titolare in stagione. L’Arzignano, reduce da due vittorie, conferma il suo solito 4-3-1-2, con l’ex Barba sulla trequarti e Grandolfo e Parigi terminali offensivi. L’inizio è frizzante, ritmi alti anche senza occasioni particolari. L’Arzignano bussa due volte: al 3’ un tiro cross di Bernardi sporcato dalla difesa costringe Zacchi a smanacciare, al 7’ lo stesso Zacchi blocca a terra un mancino dal limite di Barba, troppo debole. L’occasione regina della prima frazione capita, però, alla Giana. Lamesta lotta sulla destra, controlla e crossa. Fall salta più in alto di tutti, colpisce di testa, ma trova sulla sua strada un super Boseggia, che in tuffo riesce a deviare (13’). Con il passare dei minuti la sfida si incanala sui binari dell’equilibrio, i ritmi si abbassano e entrambe le squadre faticano a trovare la via della porta. Ne esce una frazione strana, con le squadre molto lunghe e frequenti ribaltamenti di fronte che non corrispondono, però, a occasioni interessanti. Il primo tempo finisce 0-0.
Passa l'Arzignano: basta un gol di Antoniazzi
La ripresa si apre senza cambi, ma con un’immediata doccia ghiacciata per la Giana. Perna perde palla sulla trequarti e innesca il contropiede ospite. La palla arriva in area ad Antoniazzi che controllo e incrocia il mancino. La palla bacia il palo e si insacca: è 0-1 dopo soli due minuti. La Giana accusa il colpo e fatica a reagire. Come nel primo tempo, la sfida risulta molto spezzettata. Le squadre sono lunghe e i ribaltamenti di fronte continui. Lakti spaventa Zacchi con un cross teso dalla destra, che l’estremo di casa allontana in tuffo (16’). La Giana risponde al 24’ con uno spunto interessante di Caferri: controllo largo sulla destra, movimento verso il centro e destro sul primo palo. Boseggia para a terra. Caferrri e Fumagalli, neo entrati, portano più imprevedibilità. Proprio il Puma fa gridare al gol al 33’: manovra avvolgente della Giana che porta al tiro il “9” di casa. Rasoiata che finisce fuori di un soffio a Boseggia battuto. Poi, dopo una fase di pausa, gli ultimi cinque, più altri cinque di recupero, sono un vero e proprio assedio della Giana. Piovono cross da destra e da sinistra, ma il gol non arriva. Arriva, invece, il triplice fischio. Giana-Arzignano è 0-1. Brutto stop per i ragazzi di Chiappella. Martedì la Coppa, poi la trasferta a Legnago, per tornare a correre.
Giana-Arzignano: il tabellino
Giana 0
Arzignano 1
Reti: 2’st Antoniazzi
Giana (3-5-2): Zacchi; Previtali, Ferrante (36’st Groppelli), Minotti; Lamesta (36’st Verde), Franzoni, Marotta, Pinto (29’st Ballabio), Messaggi (7’st Caferri); Perna (7’st Fumagalli), Fall A disp. Pirola, Magni, Francolini, Barzotti, Piazza All. Chiappella
Arzignano (4-3-1-2): Boseggia; Davi (10’st Cariolato), Milillo, Piana, Bernardi (10’st Gemignani); Lakti (37’st Zanon), Bordo, Antoniazzi; Barba (37’st Casini); Grandolfi (31’st Cazzadori), Parigi A disp. Pigozzo, Raina, Molnar, Baldè, Lunghi, Centis, Campesan, Canato All. Bianchini
Arbitro: Angelillo di Nola
Ammoniti: 12’ Davi (A), 33’ Bernardi (A), 27’st Lakti (A), 49’st Antoniazzi (A)
Angoli: 5-4
Recupero: 0’+5’
Spettatori: 485 spettatori, di cui 416 paganti. Incasso 2.020 euro