Tutta Settala ha rivolto l'ultimo saluto a Luciano Marchesi

Era buono, un po’ burbero, anche se solo in apparenza. Luciano Marchesi si è spento troppo presto, a 68 anni, lasciando un vuoto in tutti quelli che a Settala, dove abitava, gli volevano bene.

Addio a Luciano Marchesi

Impossibile dimenticare la sua lunga barba bianca o lo zucchetto colorato che portava in testa.

E' così che tutti a Caleppio, dove risiedeva, e in tutta Settala ricorderanno l'amico Luciano Marchesi, che si è spento lunedì 17 aprile 2023 per una malattia che lo aveva colpito mesi fa.

Aveva 68 anni, troppo pochi per lasciare le tante persone che lo amavano, a partire dalla moglie Emanuela, ai tre figli Enrico, Edoardo, Ermes e le loro famiglie, ma anche l'ex parroco di Settala don Gilberto Orsi, che ha celebrato il funerale dell'amico e collaboratore mercoledì, ricordandone l'altruismo e la curiosità, oltre alla sua capacità di interrogarsi e cercare le risposte, anche in merito a profonde riflessioni sulla fede cristiana.

Chiesa piena per il funerale

L'occasione per rivolgere l'ultimo saluto a Marchesi è stato il funerale di ieri, mercoledì, presso la chiesa della frazione. Era piena, tanto che delle oltre trecento persone presenti molte sono state costrette a rimanere fuori dall'edificio.

Del resto non ha mai esitato a tendere la mano a chi avesse bisogno. Per anni ha collaborato attivamente, per fare un esempio, con l’associazione Pantonoikia, una realtà d’accoglienza nata a Settala nel 1983 grazie all’operato del parroco di allora don Giovanni Brovelli, che ne ha fatto una casa aperta a chi abbia bisogno di un ricovero.