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Degrado
Infopoint della vergogna a Cassano d'Adda: inaugurato otto anni fa, non è mai stato utilizzato
La struttura è stata più volte vandalizzata nel tempo e ora è in stato di abbandono
Il punto informativo inaugurato nel 2015 a Cassano d'Adda non è mai stato realmente operativo. Anzi, nel tempo è stato abbandonato ed è diventato meta di qualche senzatetto di passaggio, oltre a finire nel mirino dei vandali.
L'Infopoint inutile fa ancora brutta mostra di sé
C'è chi si chiede cosa sia quello "scatolotto" in via Pila, a fianco del Dopolavoro, e chi non esita a definirlo "l’infopoint della vergogna". A riportare l’attenzione sullo stato di degrado è il capogruppo di Cassano obiettivo comune Elena Bornaghi.
Circola voce che nell'ambito del progetto di recupero dell'ex Linificio sia previsto un nuovo punto informativo turistico, ma a pochi metri di distanza ci sono ancora i "resti" di quello che era stato definito Infopoint Leonardesco, inserito nel progetto di recupero del Dopolavoro. Probabilmente l'Infopoint verrà ricordata come un'opera su cui c'è stato un grande sperpero di denaro pubblico (comunale e regionale), perché non si è valutata attentamente la sostenibilità. E’ stato costruito in funzione dell'Expo (e dei soldi che a pioggia sarebbero arrivati), ma nessun vero uso è stato preso seriamente in considerazione. In pratica è una sorta di cattedrale nel deserto cittadina, sorta con un certo fascino e lasciata decadere e imbruttire.
La struttura era stata voluta dalla precedente Amministrazione guidata dal sindaco Roberto Maviglia. Secondo Bornaghi la colpa è di questi politici:
Hanno la responsabilità di non aver prodotto un benché minimo progetto di utilizzo. All'interno della maggioranza attuale invece c'è chi si era impegnato pubblicamente a fare chiarezza sui fondi arrivati e sulla corrispondenza del manufatto al progetto finanziato, ma non ha fatto seguire atti agli impegni che, a quanto pare, erano solo proclami.
La struttura a fianco del Dopolavoro era stata pensata come un luogo accogliente, con terrazza panoramica, cartelloni espositivi e zone museali in ricordo alla corderia dell'ex Linificio. Ora è solo un’area abbandonata a se stessa. Dopo le incursioni dei vandali, l’ultima delle quali avvenuta nel dicembre 2020, l’Amministrazione aveva dovuto spendere 25mila euro per sistemarlo.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da venerdì 10 febbraio.
