Il dado è tratto: Truccazzano dice addio all'Unione dei Comuni

Se la Gran Bretagna è riuscita a uscire dall’Europa, sicuramente Truccazzano può andarsene dall’Unione del Comuni.

Il dado è tratto: Truccazzano dice all'Unione dei Comuni

Truccazzanexit ormai è reale: il sindaco Franco De Gregorio l’ha annunciato durante la Giunta dell’Unione dei Comuni giovedì sera, in cui ha portato sotto braccio l’esito dello studio di fattibilità al quale aveva dato mandato lo scorso ottobre a una società. Un "parto" difficile, fatto di rinvii su rinvii, ritardi, incontri saltati all’ultimo minuto e parecchie sopracciglia inarcate.
Alla fine, dopo tanta suspense e molto mistero, si è deciso che uscire dall’Unione si può fare. Anche se fra le righe del «rapportino» si evince che il prezzo sarà caro.

Il Comune ha iniziato a manifestare disagio

L’Unione, nata nel 2016, fra Truccazzano, Pozzuolo, Bellinzago e Liscate doveva essere destinata a durare (fino al 2026): un fidanzamento prima per capire se si andava d’accordo, il matrimonio poi con l’unico obiettivo di diventare una grande macchina territoriale funzionale in materia di uffici, dipendenti, servizi e finanziamenti. Truccazzano però, si è sempre sentito il Calimero della situazione.
Il malcontento è stato espresso sotto la guida di De Gregorio che ha lamentato difficoltà "tecniche": rallentamenti burocratici troppo pressanti, spiegato a grandi linee, che gli hanno fatto pensare che forse da soli non si sta poi male.

Così, a ottobre, d’accordo con la Giunta, la maggioranza e anche l’opposizione, hanno deciso di incaricare Teca (Territorio, economia, ambiente) per capire se fosse fattibile lasciare i compagni. Lanciatissimi e convintissimi, hanno rilasciato comunicazioni e sbandierato annunci. Sul "referto" di questa Unione ormai mutilata, c’è stata però grande segretezza. Il risultato sarebbe dovuto arrivare a dicembre ed essere comunicato entro la fine dell’anno.

La comunicazione giovedì nella Giunta

Giovedì sera Truccazzanexit è diventato realtà. Al tavolo della Giunta dei primi cittadini, De Gregorio, insieme al vicesindaco Melania Margarito, ha comunicato ai colleghi l’esito della relazione riguardante l’uscita dall’Unione dei Comuni da parte di Truccazzano, che ha confermato la non esistenza di vincoli ostativi per il recesso dell’accordo tra i quattro Comuni. Alla stampa un comunicato stringato.

La nostra volontà di abbandonare l’Unione non è politica, ma tecnica. Per Truccazzano, infatti, l’Unione non ha funzionato, perché non ci ha permesso di dare risposte chiare e immediate ai nostri cittadini. Ora sarà attivato un tavolo tecnico-politico per la definizione delle tempistiche e delle modalità necessarie al conseguimento dell’obiettivo.

E i colleghi non l'hanno presa bene.