Preso a sprangate dalla baby gang, 15enne di Pioltello rischia la vita
Un gruppo di adolescenti ha aggredito con bastoni e bottiglie di vetro un coetaneo fratturandogli il cranio
Se l'è vista davvero brutta il 15enne di Pioltello che lunedì 16 gennaio è stato aggredito da alcuni coetanei, membri di una baby gang che si fa chiamare con il nome di "Baciu gang". Il giovane è stato inseguito e poi colpito con bastoni e bottiglie di vetro. Ha riportato la frattura del cranio.
Un 15enne ha rischiato la vita
Ad accompagnarlo al Pronto soccorso di Cernusco sul Naviglio è stato il padre, chiamato dal figlio sanguinante dopo che era stato salvato da un passante che ha messo in fuga gli aggressori. Il racconto di quanto accaduto quel giorno mette i brividi.
Erano circa le 18.30 e mio figlio si trovava con la sua ragazza in via Aldo Moro. A un certo punto si è avvicinato questo gruppetto di ragazzini, volti noti di vista e di fama per essere violenti e aggressivi. Lo hanno iniziato a stuzzicare, ma mio figlio non è caduto nel tranello e ha iniziato ad allontanarsi insieme alla sua amica. A un certo punto hanno iniziato a rincorrerlo e giunti in prossimità di via De Gasperi lo hanno colpito con bastoni e forse con una bottiglia di vetro. Qualcuno lo ha preso in pieno alla nuca e lui è caduto a terra insanguinato.
queste le parole del padre (il racconto completo lo trovate sul giornale in edicola e nella versione sfogliabile per Pc, smartphone e tablet).
Emergenza baby gang a Pioltello
Il 15enne è stato portato anche al Policlinico di Milano per accertamenti neurologici, visto che il colpo alla testa gli aveva procurato una frattura al cranio. Le sue condizioni, per fortuna, non sono così preoccupanti, ma dovrà restare a riposo per almeno 30 giorni.
Grande la rabbia del padre, che ha deciso di rivolgersi a un legale per capire quali azioni si possano intraprendere contro i membri di questa baby gang che sta terrorizzando Pioltello. Infatti non è il primo episodio che è stato denunciato alle Forze dell'ordine nel corso degli ultimi mesi. A novembre, per esempio, un altro adolescente di Pioltello era stato aggredito e rapinato, probabilmente dagli stessi soggetti.
"Abbiamo paura per i nostri figli"
I Carabinieri della Compagnia di Pioltello stanno indagando per ricostruire quanto accaduto e per identificare tutte le persone coinvolte. Intanto però i genitori lanciano un appello rivolto in particolare all'Amministrazione:
Giovedì mattina ho chiamato la sindaca Ivonne Cosciotti per raccontarle quanto accaduto. La situazione non è più tollerabile, noi genitori abbiamo paura a fare uscire i nostri figli di casa.
ha concluso il padre del 15enne.