Ritirate le deleghe all'assessore Medei
Lunedì sera il decreto del sindaco Massimo Mandelli.
E' arrivato il provvedimento ufficiale: ritirate le deleghe all'assessore Medei
Ritirate le deleghe all'assessore Medei
La crisi di maggioranza era arrivata al limite, e le dichiarazioni dell'assessore Sandro Medei sul Pgt avevano scoperchiato il vaso di Pandora. Poi, venerdì, la decisione del sindaco Massimo Mandelli di cacciarlo dalla Giunta. Ieri sera, poi, il decreto ufficiale.
Le motivazioni
Le motivazioni sono quelle risapute da tempo, e sono state messe nero su bianco. "L'assessore Sandro Medei negli ultimi tempi con dichiarazioni pubbliche rilasciate alla stampa ha assunto posizioni in netto contrasto con gli indirizzi politico-amministrativi assunti dalla Giunta e dai Consiglieri di maggioranza in base agli obiettivi programmatici di mandato, provocando, con le sue individuali prese di posizione, disorientamento nell’opinione pubblica, sgomento ed imbarazzo all’interno della Giunta e della maggioranza consiliare, con ripercussioni negative
sull’operato dell’amministrazione avendo creato un clima di tensione interne", si legge nel provvedimento.
Venuta meno la fiducia
"E' venuto meno il rapporto fiduciario nei confronti dell’assessore Sandro Medei a seguito dei comportamenti posti in essere dallo stesso, ritenuti lesivi della collegialità dell’organo di cui fa parte - prosegue il testo - Precisato infine che il venir meno della “fiducia” sulla idoneità del nominato a rappresentare gli indirizzi del Sindaco delegante ed a perseguirne gli obiettivi programmatici, non è in ogni caso da intendersi riferito a qualsivoglia genere di valutazioni afferenti qualità̀ personali o professionali dell’assessore revocato, non è da intendersi sanzionatorio".
Il futuro?
Sarà senza dubbio una settimana intensa in Municipio. Il sindaco ora dovrà riassegnare le deleghe di Medei, e sono attese novità già nei prossimi giorni.