La proposta: adottare una tomba abbandonata per rispetto di tutti i defunti
A Segrate viene chiesto di rimuovere sterpaglie, portare fiori, accendere un lumino o anche semplicemente passare per un saluto.
A molti sarà capitato di andare a trovare il proprio caro al cimitero e notare qualche sepoltura trascurata da tempo, magari piena di fogliame o con dei rampicanti che la rovinavano. A Segrate don Norberto Brigatti ha chiesto quindi, a chiunque voglia, di prendersi cura di una tomba "adottandola".
Adottare una tomba di Segrate per ridare dignità a chi non ha più qualcuno che la curi
Ci sono sepolture abbandonate a se stesse, vuoi perché sono perenni oppure perché i parenti del defunto si sono trasferiti. I motivi possono essere diversi, ma il risultato è comunque di una tomba in stato di degrado. Eppure a don Norberto Brigatti di Segrate non interessa il decoro del posto, quanto quello umano. Così ha proposto di adottarne una, anche solo per ricordare il nome della persona trapassata.
Diversi modi per ricordare chi non c'è più
Non ci sono limiti all'adozione: si possono rimuovere sterpaglie, portare fiori, accendere un lumino o anche semplicemente passare per un saluto.
"Sarebbe bello se ognuno adottasse una fotografia, un nome o una tomba così da tenerla in ordine… a nome dei parenti - ha detto il sacerdote - In particolare alcune dove sono sepolti i bambini, a fianco della chiesa, sembrano senza molta cura".
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 6 novembre 2021.