Giana, ancora un pareggio: con la Pro Patria finisce 1-1
Nella 12esima giornata del Girone A di Serie C la squadra di Gorgonzola trova il quinto pareggio stagionale.
Giana-Pro Patria è 1-1. Quinto pareggio stagionale per la squadra di Gorgonzola e, per come si era messa, va bene così. Dietro la classifica è cortissima e ogni punto è importante. Di certo però salvarsi, senza una scossa e senza soprattutto i gol di un attaccante, sarà dura.
Giana-Pro Patria: il primo tempo è degli ospiti
Dopo il pareggio "brodino" di Piacenza, Brevi sceglie di cambiare quattro undicesimi del suo tradizionale 3-5-2. Dietro resta fuori Carminati, sostituito da Pirola, in mezzo torna Palazzolo, dopo squalifica e infortunio, e largo a destra c'è Caferri, preferiti rispettivamente a Ferrari e Colombini, davanti infine si rivede Perna, con Corti che si siede in panchina. Dall'altra parte la Pro Patria arriva alla sfida con la Giana con alle spalle una serie positiva di cinque gare (tre pareggi e due vittorie, ultima sconfitta il 19 settembre a Lecco) e con un 3-5-2 a specchio. I bustocchi confermano da subito la loro buona stella. Aggrediscono meglio la gara e alla prima occasione passano. Sono trascorsi sei minuti quando Pierozzi lancia lungo, Parker di testa anticipa Bonalumi e fa impennare il pallone, che finisce nella disponibilità di Stanzani. Magli è lontano, controllo e destro in diagonale che batte Zanellati. Il racconto del primo tempo potrebbe finire qui. Il gioco stagna spesso e volentieri a centrocampo e nessuno calcia più in porta. Per gli ospiti ci va vicino soltanto Stanzani a cinque dalla fine, con un mancino da trenta metri alto di poco. Per la Giana invece il taccuino resta bianco. Non una novità, considerato che quello dei gorgonzolesi è il peggior attacco del Girone A e Brevi da tempo chiede una punta di categoria.
Il flash di Tremolada salva la Giana
La ripresa vede la Giana con un piglio diverso. Più fluida la manovra e più alto il baricentro. Questo però non si traduce in occasioni, se si esclude il colpo di testa alto di Perna al quarto d'ora. Così prima Zanellati deve fare un miracolo per tenere i biancoazzurri in partita (volo a mano aperta sull'incornata di Nicco ben pescato da Fietta), poi la spinta si esaurisce e la Pro Patria recupera metri e vigore, tenendo lontani i pericoli. Brevi le prova tutte, mette persino Carminati, difensore centrale, a fare la punta. Un tentativo disperato, ma anche un chiaro messaggio alla società. Fatto sta che dal nulla arriva l'episodio che cambia il destino della gara. Tremolada, il più brillante dei suoi, entra in area e viene steso da Fietta. E' rigore netto, che Perna trasforma per l'1-1. Manca un minuto, più cinque di recupero, ma non accade più nulla. Un punto che muove la classifica e poco di più. I problemi di Brevi e della Giana sono chiari: per salvarsi serve segnare.
Giana-Pro Patria, il tabellino
GIANA 1
PRO PATRIA 1
RETI: 6’ Stanzani (P), 44’st rig. Perna (G)
Giana (3-5-2): Zanellati, Pirola (37’st Carminati), Bonalumi, Magli (7’st Magri), Caferri, Cazzola, Acella (1’st Ferrari), Palazzolo (21’st D’Ausilio) , Vono (21’st Colombini), Perna, Tremolada A disp. Avogadri, Casagrande, Corti. A., Piazza, Gulinelli, Corti N., Messaggi All. Brevi
Pro Patria (3-5-2): Caprile, Sportelli, Boffelli, Saporetti, Pierozzi, Nicco (33’st Brignoli) , Bertoni, Galli (15’st Fietta), Pizzul (29’st Colombo), Parker, Stanzani (33’st Banfi) A disp. Mangano, Molinari, Bergamo, Ghioldi, Ferri, Castelli All. Prina
Arbitro: William Villa di Rimini
Ammoniti: 22’ Acella (G), 14’st all. Brevi (G), 18’st Pizzul (P), 38’st Pierozzi (P)
Angoli: 5-2