Pari e patta che non serve a nessuno: Giana-Virtus Verona è 1-1
Risultato giusto, con la squadra di Gorgonzola che è sembrata accontentarsi del punto guadagnato.
Giana-Virtus Verona è 1-1. Finisce senza vincitori la sfida valida per la nona giornata di andata del Girone A di Serie C. Secondo segno "x" consecutivo per la squadra di Brevi, che giovedì dovrà affrontare la difficile trasferta di Vercelli.
La Virtus Verona scappa, la Giana la riprende
Reduce dal buon pareggio guadagnato a Bolzano con il Sudtirol, la Giana scende in campo a caccia di punti pesanti in chiave salvezza. La Virtus Verona, già incontrata e battuta ai rigori nel primo turno di Coppa Italia, arriva infatti al Città di Gorgonzola con ancora lo zero nella casella delle vittorie (cinque pareggi e tre sconfitte) e sarà verosimilmente una delle rivali dei biancoazzurri nella parte bassa della classifica. Brevi ancora una volta rivoluziona la formazione, pur restando fedele al suo 3-5-2: dietro gioca Gulinelli, in mezzo Acella, con Ferrari ad agire da trequartista e davanti la coppia leggera D'Ausilio-Tremolada. Nemmeno in panchina Perna, Pinto e Palazzolo, tutti e tre ai box per noie fisiche.
L'inizio è shock. Prima Vono pesca Tremolada, che appoggia per Ferrari. Il suo destro sbatte però su Giacomel in uscita (5'). Sul ribaltamento di fronte, alla prima occasione, passa però la Virtus: Pittarello danza in area eludendo la marcatura di Bonalumi e riuscendo a calciare con il mancino, lento, ma angolato, che si insacca alla sinistra di Zanellati. Il boccone è di quelli duri da digerire. La Giana fatica a trovare fluidità e si innervosisce. Poi, d'improvviso, rialza la testa. Su una palla sporca Tremolada viene toccato da Giacomel in uscita. Sembra rigore, ma Pezzopane indica il corner, sui cui sviluppi Gulinelli manda clamorosamente a lato di testa di due metri il pallone del pareggio. E' la mezz'ora esatta e la Giana ora è in partita. Il gol è nell'aria e arriva al 36': Ferrari ispira, Tremolada trasforma anticipando con un tocco morbido l'uscita di Giacomel. E' l'1-1, lo stesso risultato con cui si va a riposo. Nota a margine, quella di Tremolada è la prima rete segnata dalla Giana nel primo tempo in questa stagione.
Secondo tempo da sbadigli, ma la Virtus sfiora il colpaccio
La ripresa si apre con un cambio per parte. Negli ospiti lascia l'acciaccato Danti ed entra Zugaro, con il modulo che diventa un 3-5-2. Brevi toglie invece Gulinelli e mette Pirola. Per il classe 2000 una sostituzione che sa di bocciatura. In campo è la Giana a iniziare meglio, almeno come piglio. Una buona gamba, che non trova però concretezza. Dalla panchina non arriva la scossa e la buona onda biancoazzurra si esaurisce con un nulla di fatto. A metà frazione infatti l'intensità cala, inizia la girandola dei cambi, ma non accade di fatto nulla. L'intera narrazione del secondo tempo si regge su un unico episodio, per fortuna della Giana non decisivo. Lonardi viaggia sulla destra e trova il fondo, crossa basso e teso. Arma lascia scorrere e Nalini si trova un pallone che deve solo essere spinto in porta. L'avanti ospite colpisce di piatto a metà tra l'area piccola e il dischetto, ma sbatte clamorosamente su Zanellati (43'). E' l'unico brivido, con le squadre che si accontentano del punto, che pur muovendo la classifica non è la medicina di cui Giana e Virtus Verona avevano bisogno. Sarà per la prossima...
Il tabellino di Giana-Virtus Verona
GIANA 1
VIRTUS VERONA 1
Reti: 7’ Pittarello (V), 36’ Tremolada (G)
Giana Erminio(3-5-2): Zanellati, Gulinelli (1’st Pirola), Bonalumi, Magli, Perico, Cazzola, Acella (38’st Corti N.), Ferrari, Vono (28’st Caferri), D’Ausilio, Tremolada (32’st Corti A.) A disp. Avogadri, Casagrande, Carminati, Piazza, Magri, Messaggi, Colombini All. Brevi
Virtus Verona (4-3-1-2): Giacomel, Mazzolo, Cella, Munaretti, Daffara, Zarpellon (14’st Tronchin), Hallfredsson, Lonardi, Danti (1’st Zugaro), Pittarello (37’st Arma), Marchi (28’st Nalini) A disp. Sibi Sheikh, Danieli, Vesentini, Carlevaris, Pinto, Metlika, Faedo, Silvestri All. Fresco
Arbitro: Valerio Pezzopane de L’Aquila
Ammoniti: 22’ Hallfredsson (V), 44’ Daffara (V), 16’st Mazzolo (V), 17’st D’Ausilio (G), 41’st Zugaro (V)
Angoli: 3-4
Recupero: 2’+ 5’