Corti gol regala un punto d'oro: la Giana pareggia a Mantova
La squadra di Gorgonzola strappa il pareggio nella trasferta del Martelli.
Tra Mantova e Giana gli unici due precedenti al Martelli parlavano a favore dei biancoazzurri di Gorgonzola (doppio 1-2, nella stagione 2014/2015 e in quella successiva). Questa volta gli uomini guidati da Brevi non riescono a ripetere l'impresa, ma tornano comunque a casa con un punto pesante, salendo a quota quattro nella classifica del girone A di serie C dopo due giornate.
Giana guardinga, Mantova spuntato: primo tempo senza emozioni
Brevi conferma dieci undicesimi della vittoria all'esordio con la Pro Sesto: fuori soltanto Vono, sostituito come quinto di sinistra a centrocampo da Magri. Il Mantova schiera di contro il suo tradizionale 4-3-3 in cui Guccione è il giocatore da tenere d'occhio. I virgiliani sono reduci dall'1-1 in trasferta all'esordio con il Legnago e alle prese con la maledizione del Martelli, dove in campionato non segnano da 279 minuti. La prima frazione non allontana il fantasma, ma anzi lo ingigantisce. La Giana mette il suo abito tra trasferta: reparti corti e palla tra i piedi dell'avversario, pronta a colpire in contropiede. Il Mantova non sembra avere nel motore i giri giusti per trovare spazi e il risultato è un gioco frammentato ed emozioni con il contagocce. L'unico vero brivido sulla schiena dei biancoazzurri lo regala Zappa, servito in campo aperto da Guccione. Diagonale mancino a lato di un soffio a Zanellati battuto (21'). La Giana resta guardinga e non punge: calcia in porta solo Corti, parato a terra da Tosi senza difficoltà (41').
Inizio shock, poi arriva Corti gol: punto pesante
L'inizio della ripresa è shock: il Mantova aggredisce la gara come non aveva fatto nella prima frazione e la Giana va subito in sofferenza. Zanellati dopo quattro minuti è superlativo su De Cenco, che ben pescato da Zappa schiaccia di testa, ma trova sulla sua strada l'estremo difensore ospite, che devia in corner. Lo stesso numero uno non è invece esente da colpe sull'azione che cambia per la prima volta direzione alla partita. Guccione calcia da venticinque metri molto forte, ma centrale. Zanellati respinge a pugni chiusi, la palla però finisce sulla testa di De Cenco che insacca da pochi passi. I ragazzi di Brevi sono all'angolo, ma il Mantova non trova il colpo del k.o.. Brevi ha così modo di rivoluzionare la squadra: escono un irriconoscibile Perna, Pinto e Magli, entrano D'Ausilio, Colombini e Tremolada e cambia la partita. I virgiliani arretrano e al primo assalto arriva l'1-1. Cross di Perico dalla destra, girata di prima intenzione di Corti che batte Tosi. E' l'episodio che i biancoazzurri aspettavano, perché il Mantova non ha le forze per reagire, ma deve farlo. Non trova occasioni pericolose, ma come prevedibile si scopre al contropiede, che D'Ausilio per due volte non riesce però a sfruttare. Finisce in pareggio: un punto importante per come si era messa la gara e per dare continuità a un buon inizio di stagione.
Il tabellino
MANTOVA 1
GIANA 1
RETI: 9’st De Cenco (M), 30’st Corti (G)
MANTOVA(4-3-3): Tosi, Esposito, Checchi, Pilati, Darrel, Zibert (14’st Bucolo), Messori (14’st Pedrini), Gerbaudo, Guccione, De Cenco, Zappa (29’st Bertini) A disp. Malaguti, Bianchi, Silvestro, Paudice, Pinton, Milillo, Panizzi, Vaccaro, Piovanello All. Lauro
GIANA(3-5-2): Zanellati, Carminati, Bonalumi, Magli (21’st Tremolada), Perico, Palazzolo (1’st Ferrari), Pinto (21’st Colombini), Cazzola, Magri (1’st Messaggi), Perna (21’st D’Ausilio), Corti A. A disp. Casagrande, Vono, Gulinelli, Corti N., Acella, Caferri, Pirola All. Brevi
Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa
Note: angoli 2-1, ammoniti al 32’ Magri (G), 37’ Messori (M), 46’ Palazzolo (G), 11’st Gerbaudo (M), 32’st Carminati (G)