Finalmente vaccinata la "super nonna" di 101 anni
Domenica 23 maggio 2021, Elda Rivolti di Brugherio ha ricevuto la tanto attesa visita a casa dell'equipe per la somministrazione a domicilio.
Finalmente vaccinata la "super nonna" di 101 anni di Brugherio. Domenica 23 maggio 2021, Elda Rivolti ha ricevuto la tanto attesa visita a casa dell'equipe per la somministrazione a domicilio. A influire sul lieto fine è stata la protesta pubblica dei familiari dell'anziana, di cui abbiamo parlato nell'edizione di sabato della Gazzetta della Martesana e sul nostro portale web Primalamartesana.it.
Finalmente vaccinata la nonna di 101 anni di Brugherio
L’equipe per la somministrazione del vaccino a domicilio ha suonato al campanello nel primo pomeriggio di domenica. La brugherese, 101 anni compiuti a marzo, ha ricevuto la prima dose di vaccino nel weekend, dopo mesi di attesa e di chiamate e mail all’Ats Brianza per cercare di sbloccare la situazione. E l'insistenza dei familiari di Rivolti ha pagato: avevano sottolineato come fosse incredibile che nella campagna massiva che procede obiettivamente a grandi passi si potessero lasciare indietro proprio i più fragili. Uno sfogo che, a prescindere dal caso in questione, voleva essere da monito, affinché la falla nel sistema diventi ora solo un ricordo del passato. E la falla è stata riparata.
"Siamo decisamente sollevati, ma..."
"Siamo decisamente sollevati - ha spiegato la nipote Monica Viviani - Tuttavia crediamo che non sia stato normale rendere pubblica la situazione di nostra nonna per vederla risolta. In questi mesi non siamo stati di certo fermi: abbiamo fatto tutto il possibile per capire dove il sistema si fosse inceppato. E poi: quanti anziani come nostra nonna ci sono ancora che attendono di essere immunizzati dal Covid?".
L'intervento di Guido Bertolaso
"Appena venuti a conoscenza della situazione della signora Elda ci siamo mossi e in pochissimo tempo una squadra dell’Ats Brianza l’ha raggiunta a casa e l’ha vaccinata - ha rimarcato Guido Bertolaso - Questa era l’unica cosa da fare e l’abbiamo fatta. Mettere in sicurezza i nostri anziani e le persone fragili è la priorità così come, anche recentemente, il commissario governativo Figliuolo ha chiesto alle Regioni. E, anche per quanto riguarda le fasce più a rischio, la Lombardia è la più virtuosa in Italia e fa registrare percentuali di vaccinazioni completate (prima e seconda dose) pari a circa il 90% del totale. La nostra campagna vaccinale prosegue dunque spedita tanto che abbiamo già somministrato poco meno di 6 milioni di dosi pari al 95,8% di quelle consegnate. Numeri che siamo riusciti a raggiungere grazie ad un modello, quello degli hub, che funziona molto bene e consente di ottimizzare tutto il sistema. Ci tengo però a sottolineare che senza la collaborazione di tutti, vale a dire medici, infermieri, personale sanitario e amministrativo e i tanti volontari che ogni giorno è possibile incontrare nei nostri centri, nulla di ciò sarebbe stato possibile".
Ora la "super nonna" aspetta che arrivi il giorno dei richiamo
Alla 101enne è stato inoculato il siero di Moderna: già fissata la data del richiamo, nella speranza che non si inneschi ora un effetto déjà vu.