Centro del riuso, una risorsa in tempi di difficoltà
La struttura di Cassina de' Pecchi, nata soprattutto per una questione ambientale, in tempi di Covid è diventata anche un punto di riferimento sociale.
Lo si è aperto per tutelare l'ambiente. In tempi di pandemia è diventato anche una risorsa per le famiglie in difficoltà. Il Centro del riuso di Cassina de' Pecchi si sta rivelando un valido strumento di tenuta sociale.
La casa dove gli oggetti prendono nuova vita
Il Centro dei riuso è in via dell'Artigianato: vi si portano gli oggetti che non servono più se ancora in buone condizioni. Si riceve una tessera dove si accumulano punti per ogni prodotto conferito. Con tale speciale “carta fedeltà” si possono “acquistare” gratuitamente prodotti lasciati da altri. Al primo anno (il 2019), in questo modo 12 tonnellate di materiali non sono diventate rifiuti.
Il centro del riuso in tempo di Covid
Lo scorso anno, purtroppo, a causa dell'emergenza sanitaria le attività si sono ridotte sensibilmente: sono saltati i laboratori, le proposte con le scuole e molto altro. Tuttavia si è notato che molte famiglie in difficoltà si sono rivolte al servizio per trovare gratuitamente ciò di cui necessitavano.
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