Il Consiglio comunale di Cernusco sul Naviglio contro i saluti fascisti
La presa di posizione del parlamentino arriva poche ore dopo la segnalazione al prefetto da parte del sindaco dei fatti avvenuti sabato.

E' stato votato all'unanimità (ma senza i voti della Lega che ha abbandonato l'aula virtuale) dal Consiglio comunale un ordine del giorno contro quanto avvenuto sabato in via Pontida. Ovvero quando un gruppo ultras si è trovato con cori da stadio e saluti romani per l'uscita del libro sulla storia dei Vikings, la tifoseria milanese della Juventus.
L'ordine del giorno
"Il Consiglio invita il sindaco e la Giunta a esercitare la necessaria vigilanza, mantenendo il più stretto coordinamento con le autorità competenti a ogni livello a intervenire prontamente presso la Magistratura, qualora dovessero ravvisarsi comportamenti in conflitto con la normativa richiamata in premessa, a intraprendere ogni iniziativa politica volta a contrastare spinte antidemocratiche e anticostituzionali, lesive della cultura tollerante, pacifica e aperta della Città di Cernusco sul Naviglio".
Le Lega non vota
Luca Cecchinato , capogruppo del Carroccio, ha giustificato la mancata partecipazione al voto contestando la premessa, che condanna i comportamenti fascisti. Sarebbe stato invece opportuno riferirsi a ogni tipo di violenza.
Movimento cinque stelle
"Con la scusa di aprire la libreria i fascisti di CasaPound da giorni stanno provocando i cittadini con cori squadristi e saluti romani (per altro in barba ai divieti sull’assembramento) - ha sostenuto Massimo De Rosa consigliere regionale del Movimento 5 stelle - Oltre ad essere anticostituzionale ci aspettiamo che la Regione e il Comune intervengano prontamente per ripristinare l’ordine e chiediamo anche al consigliere regionale della Lega Max Bastoni cosa ci facesse lo scorso 5 dicembre all’inaugurazione della libreria. Per quanto è ancora tollerabile che la Lega sostenga e alimenti una forza politica antidemocratica e illegale?".