"Stregone di città" affascina Cassina de' Pecchi: tanta gente alla proiezione del film sul Pret de Retenà
Nella chiesetta sconsacrata di via Roma è stato riproposto l'unico film su don Giuseppe Gervasini, del 1974, che ha suscitato grande interesse e unito due Comuni

Un pomeriggio di storia, cinema e memoria collettiva ha animato l'ex chiesetta dell'Assunta di Cassina de' Pecchi sabato 10 maggio 2025, in occasione della proiezione del film "Stregone di Città" di Gianfranco Bettetini, il padre della semiologia italiana.
L'evento, organizzato dalla Proloco Cassina Sant'Agata, dalla Cooperativa La Speranza e dal Comitato Cassina 150, ha registrato una straordinaria affluenza di pubblico, confermando il fascino intramontabile di don Giuseppe Gervasini, il celebre Pret de Retenà.
Il film sul Pret de Retenà
L'iniziativa ha celebrato la figura del sacerdote-guaritore attraverso la proiezione dell'unico lungometraggio dedicato alla sua vita. La pellicola, girata nei primi anni '70 e insignita di una menzione speciale al Festival di Locarno nel 1973, ha offerto al pubblico la possibilità di riscoprire un'opera televisiva e cinematografica di rara intensità.
Con un cast d'eccezione, che vantava nomi come Rada Rassimov, Carlo Cataneo, Lucilla Morlacchi, Gigi Ballista e Giulio Brogi, il film ripercorre la straordinaria vicenda umana di don Gervasini, figura carismatica della Milano del primo Novecento, il cui legame con Cassina è profondo.
Infatti, dopo la sua cacciata da Retenate (oggi nel Comune di Vignate) nel 1901 e prima del suo trasferimento definitivo a Baggio nel 1926, Don Gervasini visse e officiò messa proprio nell'ex chiesetta, teatro della proiezione.
L'ex chiesetta dell'Assunta era gremita di persone, desiderose di assistere alla proiezione di un film trasmesso per la prima volta sulla rete nazionale Rai il 30 maggio 1974, a testimonianza di come la memoria del Pret de Retenà continui a vivere a distanza di oltre ottant'anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel 1941.
I commenti
Caterina Franco, vice presidente della Cooperativa La Speranza, ha sottolineato l'importanza della collaborazione con la Pro loco e il Comitato nel solco della riscoperta della figura del sacerdote:
La proiezione del film rientra in quest'ottica e crediamo che in futuro ci saranno altri momenti per rivedere la pellicola
Ha aggiunto Marco Vazzoler, presidente della Pro loco:
Un ringraziamento particolare all'architetto Emilio Dossena, proprietario della chiesetta, che continua a mettere a disposizione della collettività un luogo davvero magico, ricco di storie da raccontare, e quella su don Giuseppe Gervasini è tra le più interessanti,
Francesco Cau del Comitato Cassina 150 ha sottolineato l'unicità dell'evento:
Aver proiettato "Stregone di città" ci rende consapevoli di aver fatto un altro passo in avanti verso il connubio della figura del Prèt con Cassina De' Pecchi, e ringrazio la Proloco per aver acquisito i diritti di proiezione dalla Rai Teche
Presenti all'evento anche il vicesindaco di Cassina Marco Beccaria e il sindaco di Vignate, Diego Boscaro.
Beccaria:
La proiezione del film su Don Gervasini contribuisce a coltivare il ricordo delle figure storiche che hanno caratterizzato il nostro comune
Gli ha fatto eco il primo cittadino vignatese:
Sono convinto che da questo momento in poi si possa tessere un bel connubio tra i nostri due territori che, come vediamo, hanno in comune un personaggio ancora tanto misterioso quanto affascinante
L'evento si è concluso con un caloroso applauso e la promessa di nuove iniziative per approfondire la conoscenza di una figura che continua ad affascinare e incuriosire, unendo la storia di Cassina a quella più ampia della Lombardia e del suo passato.

