Caparezza sceglie il Live di Trezzo sull'Adda per ambientare il suo ultimo video
Si intitola "La scelta" il brano che il rapper pugliese ha registrato dentro e fuori dal locale il 10 aprile 2021, in vista dell'uscita del nuovo album "Exuvia".
Caparezza ha ambientato al Live di Trezzo sull'Adda l'ultimo suo video musicale. Il brano si chiama "La scelta" e anticipa l'uscita del nuovo album "Exuvia".
Il Live di Trezzo sull'Adda sede dell'ultimo video di Caparezza
Il Live, storico locale di intrattenimento musicale, sito a Trezzo sull'Adda in via Mazzini e conosciuto in tutto il Nord d'Italia recentemente è stato scelto per essere la location dell'ultimo video di Caparezza. Il noto rapper pugliese sabato 10 aprile 2021 si è recato in città per registrare sul palco, nel parcheggio e nel suo giardino il video musicale di "La scelta". Il brano, ascoltabile da venerdì 16 aprile 2021 in radio e su tutte le piattaforme digitali , è il primo singolo tratto dall'album "Exuvia" in uscita venerdì 7 maggio 2021.
Il Live ringrazia il rapper
Lo staff del Live di Trezzo sull'Adda ha colto l'occasione per ringraziare l'artista pugliese.
"Caparezza è un artista a cui siamo legati da sempre. Sin dalle nostre origini quando eravamo ancora in via Fratelli Bandiera e cantò sul nostro palco “Sono Fuori dal Tunnel” (il brano con il quale ha assurto gli onori delle cronache nazionali, ndr) per poi continuare nella struttura di via Mazzini con due fantastici concerti sold out. Michele ci ha raggiunto sabato 10 aprile e ha passato una giornata con noi per girare tutte le scene contenute nel video “La scelta” che si alternano tra palco, parcheggio e giardino. Gli facciamo un grande in bocca al lupo per questo sua nuova avventura".
Il singolo "La scelta"
Così Caparezza ha spiegato cosa si nasconde dietro il nuovo brano "La scelta".
"Uno degli elementi ricorrenti del nuovo album è la stasi, il limbo, il “non luogo” senza via d’uscita. Come si viene fuori da questa impasse? Esiste un solo modo: fare una scelta, prendere una decisione. Ho immaginato di trovarmi davanti ad un bivio, due sentieri che si diramano dal bosco, ciascuno sponsorizzato da un guardiano. Il primo è Beethoven, un musicista che ha composto fino alla morte nonostante sia stato continuamente bersaglio delle avversità, nonostante una dannata otosclerosi gli abbia impedito di godere del proprio talento rendendolo sordo a 30 anni per esempio. Un’ostinazione, la sua, che mi ha sempre rincuorato durante le crisi creative. Ovviamente Beethoven mi indica la strada della consacrazione all’arte. Di diversa opinione è l’altro guardiano, Mark Hollis dei Talk Talk, scomparso di recente, personaggio che amo ma che cerca di dissuadermi dal fare della musica la mia ragione di vita. “O faccio il tour o faccio il padre” avrebbe detto durante un’intervista. Mark ha abbandonato i lustrini dello spettacolo nel pieno della sua ascesa, dedicandosi sempre più di rado alla sua carriera discografica. Adesso tocca a me fare la scelta giusta".