Alla Fiera delle Palme una Melzo vista... dall'alto
Tra le varie iniziative di questa edizione la salita sulla Torre civica e il volo con la mongolfiera

Lo scorso fine settimana, nei giorni della Fiera delle Palme, gli abitanti di Melzo (e non solo loro) hanno potuto ammirare il panorama cittadino da una prospettiva diversa dal solito. In piazza Vittorio Emanuele II è stata aperta la Torre civica dando l’opportunità di salire fino in cima con una visita guidata. In oratorio Sant’Alessandro invece, dal campo di calcio principale si è alzata in volo una mongolfiera che raggiungeva l’altezza di circa 20 metri e permetteva di godere di una vista a trecentosessanta gradi.
Salita in Torre civica
La visita alla Torre civica, simbolo icastico di Melzo, è stata organizzata dagli studenti dell’Enaip e dal Centro Studi “Guglielmo Gentili”. I partecipanti, accompagnati dai ragazzi dell’istituto, hanno “scalato” i gradini della struttura elicoidale interna fino ad arrivare alle campane sulla sommità della torre.
Una volta giunti in cima, oltre a poter godere della vista dall’alto, i visitatori sono stati accolti da Davide Re. Lo storico cittadino ha ripercorso le vicende della torre che in origine era il campanile di una chiesa oggi distrutta. La Torre civica, edificata nel XVI secolo, rimane la torre più alta di Melzo superando i campanili delle varie chiese e la torre di Palazzo Trivulzio, che purtroppo non è visitabile.






Giro in mongolfiera
C’è però chi ai gradini della torre ha preferito un’esperienza più comoda e si è accomodato nel cestello di una mongolfiera, ancorata nel campo da calcio dell’Orsenigo. L’iniziativa è stata promossa da Unpli (Unione nazionale pro loco d’Italia) e realizzata grazie al supporto di Aeronord.





