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Non è estate a Cascine San Pietro senza la festa di San Pedar

Cinque serate di musica, risottate e tradizione per la festa patronale

Non è estate a Cascine San Pietro senza la festa di San Pedar
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Musica live, palo della cuccagna, fuochi d’artificio e una risottata che riempie la piazza. A Cascine San Pietro la festa patronale di San Pedar torna anche quest’anno con un doppio weekend ricco di appuntamenti: 27, 28 e 29 giugno, poi di nuovo il 4 e 5 luglio.

Non è estate a Cascine San Pietro senza San Pedar. Lo sanno bene i tanti abitanti e volontari che ogni anno si ritrovano per organizzare cinque serate che sono molto più di un evento: un rito collettivo fatto di memoria e voglia di stare insieme.

Il calendario degli eventi

L’apertura è prevista venerdì 27 giugno con karaoke e musica dal vivo. Sabato spazio al tributo a Vasco Rossi. Domenica 29 si terrà la messa patronale, seguita da attività per bambini, palo della cuccagna e spettacolo pirotecnico serale.

Il secondo fine settimana comincerà venerdì 4 luglio con la serata del Grest, dedicata a bambini e famiglie. Sabato 5 luglio la festa si concluderà con la risottata di San Pedar, accompagnata da musica e dall’estrazione della sottoscrizione a premi.

Dietro le quinte c’è un intero paese

L’organizzazione è affidata a circa venti volontari, impegnati nella logistica, nella cucina e nella preparazione degli spazi. Un gruppo intergenerazionale che lavora con l’obiettivo di garantire continuità a un appuntamento che, per molti, rappresenta un punto fermo dell’anno. Tra loro, Sabrina Mapelli racconta:

La Festa del Paese è per noi un appuntamento identitario. È il momento in cui anche chi vive lontano torna per ritrovare le proprie radici. Ogni anno cerchiamo di mantenere i simboli che la rendono riconoscibile, come il palo della cuccagna, i fuochi d’artificio e il clima di condivisione. Allo stesso tempo introduciamo piccole novità per tenere vivo l’entusiasmo. Quest'anno, ad esempio, ci sarà una serata del Grest e un’artista nuova per l’apertura. Organizzare non è semplice. Le regole aumentano, i tempi si fanno stretti. Ma quando vediamo la piazza piena, ci ricordiamo perché continuiamo a farlo. La domenica è sempre il momento più atteso. I fuochi, curati da Harmonia Mundi, sanno ancora emozionare. Il palo lo installano professionisti, ma a salire sono i nostri ragazzi, con tutta la loro energia. Anche la pesca di beneficenza ha un significato concreto: quest’anno il ricavato servirà per la ristrutturazione della chiesa. Ci auguriamo che chi partecipa porti a casa qualcosa di autentico. Un momento leggero, un senso di appartenenza. Perché qui, a Cascine, l’estate inizia davvero solo quando arriva San Pedar

Tradizione gastronomica e simboli condivisi

Ogni serata prevede l’apertura dell’area ristoro con piatti della tradizione. In piazza saranno presenti anche il luna park, la pesca di beneficenza allestita in oratorio e i biscotti “Chiavi di San Pietro”, distribuiti come simbolo della festa.

Indicazioni utili per la partecipazione
Per la risottata di sabato 5 luglio è richiesta la prenotazione entro giovedì 3, da effettuare presso i bar Mino e Miki in via I Corte. Il programma completo è consultabile sui canali social del Gruppo San Pedar. L’iniziativa si svolge con il patrocinio del Comune di Cassano d’Adda.

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