Un click day per Pina e Buc: i candidati della Martesana come mascotte di Milano-Cortina 2026
L'appello: venerdì 24 febbraio sosteniamo a colpi di click i due fiori disegnati dagli studenti di Segrate
Una vera e propria campagna per raccogliere voti e trasformare la proposta nata in Martesana nella mascotte delle Olimpiadi invernali.
L’Istituto comprensivo Sabin di Segrate, che ha creato la stella alpina e il bucaneve presentati al Festival di Sanremo come candidati testimonial per Milano-Cortina 2026, ha organizzato per venerdì 24 febbraio 2023 un “click day”, con il quale ha chiamato a raccolta alunni, famiglie e sostenitori affinché diano il loro voto ai due fiori, Pina e Buc.
Un appello per sostenere i finalisti della Martesana
I due contendenti, la stella alpina e il bucaneve della Sabin da una parte e la coppia di ermellini dell’Istituto comprensivo di Taverna (Catanzaro) dall'altra, sono stati presentati ufficialmente mercoledì 8 febbraio, sul palco del Festival di Sanremo.
A raccontare la proposta segratese era stato lo stesso Amadeus.
Una stella alpina e un bucaneve nel loro viaggio dalle montagne alla città. I due fiori imparano a superare gli ostacoli, conoscersi meglio scoprendo una forza e una determinazione inattese.
Da quel momento è iniziata la votazione finale che, con un sondaggio pubblico, ha messo il verdetto nelle mani degli Italiani.
C’è tempo fino al 28 febbraio per dare il proprio sostegno e votare il progetto preferito visitando il sito https://milanocortina2026.olympics.com.
Al momento, però, Pina e Buc sono in svantaggio: hanno raccolto solo il 47% delle preferenze.
Il "click day", quindi, potrebbe dare una mano e aiutare i due candidati della Martesana a raccogliere più voti possibili e ribaltare il risultato. Ecco l’appello lanciato dalla Dirigente scolastico, Elisabetta Trisolini:
Il 24 febbraio dalle ore 9 alle ore 10 colleghiamoci tutti insieme e votiamo, insieme ai nostri alunni, alle loro famiglie e ai nostri territori, il simbolo presentato da una scuola lombarda per i Giochi Olimpici e Paralimpici : i fiori! Abbiamo l’occasione, tutti insieme, di proiettarci verso il futuro e verso i Giochi Olimpici e Paralimpiaci di Milano e Cortina, scegliendo un simbolo che rappresenta il territorio lombardo e alpino e che vuole portare il mondo intero riflettere su: resilienza, tenacia, intraprendenza, spirito di iniziativa.
Pina e Buc, le mascotte segratesi per Milano-Cortina 2026
Si chiamano Pina e Buc, sono una stella alpina e un bucaneve, due piccoli fiori che, mostrando una straordinaria resilienza, vinceranno sfide colossali per arrivare ai Giochi. La loro “scalata” verso Milano-Cortina 2026 ha appassionato già genitori, concittadini e persino le istituzioni.
La scalata è incominciata un anno fa
Tutto è partito lo scorso anno, quando la 3D della scuola media Sabin, a Redecesio e Milano2, ha partecipato al concorso di idee “La scuola per le Mascotte di Milano Cortina 2026”, con cui gli organizzatori delle prossime Olimpiadi invernali hanno chiesto agli studenti di tutta Italia di creare una coppia di ambasciatori che rappresentassero lo spirito dei Giochi.
Agli Uffici Scolastici Regionali è toccato il compito di selezionare gli elaborati pervenuti.
Terminata una prima scrematura, i progetti sono stati poi valutati da un comitato, che ha coinvolto professionisti e ambassador di Milano Cortina 2026, tra cui Carolina Kostner e Bebe Vio, riunitosi a Villa Reale (Monza) per individuare i due candidati finalisti tra le oltre 1600 proposte ricevute. Ora per le aspiranti mascotte non resta che compiere un ultimo passo, forse il più difficile, e per riuscirci avranno bisogno dell'aiuto di tutto il territorio, dagli studenti ai simpatizzanti dei Comuni limitrofi, che col loro voto potrebbero far sì che a rappresentare i prossimi Giochi olimpici sia un simbolo della flora lombarda.