Laura Pagnoncelli, vogando con l’equipaggio del quattro di coppia, ha vinto la finale B al Mondiale Juniores di canottaggio in Repubblica Ceca.
Un Mondiale Juniores finito in crescendo
Il mondiale della capriatese, portacolori della Canottieri Tritium, si è chiuso in crescendo. A metà settimana l’equipaggio azzurro, che la vedeva al secondo remo nella barca composta anche da Chiara Giurisato (Sc Padova), Greta Parravicini (Sc Lario) e Alexandra Kushnir (Sc Ravenna), aveva esordito con un buon secondo posto nella batteria. Prestazione che era valsa l’accesso alla semifinale. Nella seconda gara, invece, qualcosa è andato storto e l’Italia è finita quarta, dietro a Germania, Svizzera e Gran Bretagna, mancando, quindi l’accesso alla finale A. Ma in quella B c’è stato il riscatto.
L’ultima gara
Forse perché non aveva più nulla da perdere domenica l’equipaggio azzurro ha dato fondo a tutte le energie, riuscendo a concludere la finale B al comando dalla prima all’ultima vogata. Un passo arrembante, una gara approcciata sempre con la giusta concentrazione, ha fatto la differenze nei confronti della Danimarca, seconda, e della Nuova Zelanda terza. Complessivamente l’Italia è dunque giunta settima assoluta.
Il commento dell’allenatore della Canottieri Tritium
“Nella semifinale ho visto le ragazze contratte e temo che sia stato questo aspetto a pregiudicare l’accesso alla finale A”, ha commentato Giuseppe Colombo, allenatore della Canottieri Tritium. ” La gara di domenica, invece, è stata completamente diversa. In questo caso l’equipaggio è stato straordinario”. Per Colombo il bilancio degli atleti della Canottieri che hanno partecipato ai Mondiali è positivo. “E’ l’anno delle finali B”, ha detto ricordando il risultato di Dimitri Morselli ai mondiali Under 23, che si sono disputati due settimane fa in Polonia, e dove il brembatese ha vinto la finale di consolazione. “Siamo una società piccola e questi risultati sono notevoli”, ha concluso.