Titolo italiano di karate per la cassinese Sofia Cambula
Grande prestazione nel fine settimana a Rimini ai Campionati italiani per il Sant'Agata Nippon club.

Titolo italiano di karate per la cassinese Sofia Cambula. Grandi risultati per la società sportiva Sant’Agata Nippon di Cassina de’ Pecchi.

Titolo italiano di karate per il sant'Agata nipèpon club di cassina de pecchi ai campionati nazionali di rimini di karate



Titolo italiano
Sono ben quattro i podi conquistati dalla società di Karate guidata dal maestro Fausto Cambula a Rimini lo scorso weekend di maggio. I cinque giovani ragazzi della S.Agata Nippon Club domenica 26 maggio 2019 hanno raggiunto ottimi risultati al Campionato italiano nazionale agonisti Fesik di Rimini, per le categorie Cadetti, Junior e Senior, che vedeva gareggiare ben 850 atleti provenienti da tutta Italia.
I risultati
La d’oro è arrivata da Sofia Cambula, categoria cadetti, nella specialità del Kata dove è riuscita a superare avversarie di altissimo livello e, dopo numerose gare si è laureata campionessa italiana. Un secondo posto per Giorgia Scaccabarozzi nella specialità Kata categoria Junior ed una meritatissima medaglia di bronzo, dietro atlete della Nazionale Italiana, nel combattimento a squadre femminile sempre per Scaccabarozzi, Cambula e Martina Pignarca. Un ottimo quarto posto, al suo esordio nella categoria Cadetti Maschile per Enis Cambula. Ha concluso il weekend di successi il secondo posto di Andrea Amadio alla Coppa Italia nella specialità Kumite (combattimento).
Dieci anni di soddisfazioni
Due mesi con ottimi risultati per la squadra guidata dal maestro Cambula, che nel mese di aprile aveva già conquistato 6 titoli nazionali, piazzandosi al quarto posto nella classifica generale di Kata delle società. In dieci anni il numero di atleti è raddoppiato e sono arrivati anche, dopo tanto lavoro, numerosi riconoscimenti a livello nazionale.
Ora sguardo al futuro
Ora la S.Agata Nippon Club inizia a pensare già alla prossima stagione sportiva, con corsi rivolti a tutti e puntando anche al progetto di inclusione di ragazzi diversamente abili voluto fortemente da Fausto Cambula.