Sull'impegnativo ring del Campionato nazionale unificato, di scena i combattenti di Rodano
Tra pugilato e arti marziali buone prove per gli atleti della Sons of fight: esperienza in vista delle prossime competizioni
Una prova impegnativa, ma stimolante che ha visto gli atleti della Sons of Fight di Rodano impegnati nel Campionato nazionale unificato Wfc - Wkafl - Wbfc che si è tenuto ieri, domenica 28 maggio 2023 a Cornaredo. Si tratta di giovani provenienti da Rodano, Pioltello, Liscate e Vaprio d'Adda.
Sons of fight di scena a Cornaredo
I pugili Arianna Ruggieri, Alessandro Selmoune, Christian Laconi, Federico Ludore e Saad Khosaf e i thai boxer Andrea Longhini, Dario Abbenante e Paolo Padulo hanno partecipato al Campionato nazionale unificato Wfc - Wkafl - Wbfc . Un evento di spicco che ha messo a dura prova i combattenti dal punto di vista tecnico ed emotivo.
Ad aprire le danze è stata Arianna che, in una categoria di peso superiore alla sua, ha vinto il match in maniera netta dimostrando una grandissima sportività nei confronti dell’avversaria. Successivamente è toccato a Christian che dopo aver vinto il primo match a tavolino ha vinto anche la finale contro un avversario di alto livello. Nel K1 Rules si sono disimpegnati Andrea e Dario che hanno perso i rispettivi match: il primo per una penalità per contatto, il secondo per aver messo pochi colpi di gamba.
Tornata sul ring, ma nella sua classe di peso, Ruggieri ha combattuto alla grande, cedendo alla distanza pagando il minor allungo che le è costato la sconfitta. Selmoune ha messo a segno pochissimi colpi e così facendo ha lasciato la vittoria all’avversario.
L’esordiente Paolo nel K1 non ha sentito la tensione ottenendo un successo in maniera netta. Nel pugilato invece e nella stessa categoria di peso hanno combattuto poi Federico che, all’esordio, è uscito sconfitto nonostante un match tecnicamente fantastico e Saad che ha vinto i primi due incontri ma ha chiuso purtroppo con una sconfitta in finale.
Quella di oggi è stata un’ulteriore prova di come migliorarsi sia fondamentale per qualsiasi atleta…karateka, thai boxer, pugile o altro ciò che importa è uscire dalla propria comfort zone e mettersi sempre in gioco.
hanno commentato dallo staff tecnico dell'associazione sportiva.