Sport senza confini nel ricordo di mister Ernesto Modanesi
Era nato come un torneo di calcio, oggi è una delle feste dello sport più multiformi e interessanti della Bassa bergamasca

Era nato come un torneo di calcio. Oggi è una delle feste dello sport più multiformi e interessanti della Bassa bergamasca, capace di tessere legami tra associazioni che si occupano delle discipline più diverse, varie ed inclusive. Parliamo del quarto memorial "Ernesto Modanesi", organizzato dall'omonima associazione per la settimana tra il 2 e l' 8 giugno al Villaggio dello Sport di Fara d'Adda.
Dal calcio al burraco, fino al plogging
Ci sarà il calcio, ovviamente (compreso un triangolare di professionisti under 18 con le formazioni giovanili di Sampdoria, Atalanta ed Hellas Verona). Ma anche la ginnastica, il tennis, l'atletica, il basket, il pattinaggio, il rugby, il qwan ki do (arte marziale), il volley, il pickleball... Non solo: nella lunga settimana sportiva, i pomeriggi ospiteranno anche iniziative dedicate a specialità sportive inclusive come il calcio a 5 per ipovedenti (sabato 7 giugno alle 19 la Real Eyes Sport sfiderà la Farese, i cui giocatori saranno in campo con mascherine in grado di simulare diversi gradi di ipovisione). Dulcis in fundo, ci sarà anche il burraco: a organizzare il torneo di carte sarà l'associazione Pensionati farese, all'insegna di un'inclusività che è anche inter-generazionale. E per chi allo sport competitivo preferisce una sana camminata in campagna? Domenica 8 giugno, l'associazione Alisma organizza una passeggiata di plogging, la nuova «disciplina» che consiste nel camminare in campagna raccogliendo i rifiuti abbandonati dai soliti incivili, per poi smaltirli regolarmente all'isola ecologica, lasciandosi alle spalle strade e campi finalmente più puliti. Ogni sera, allo sport si affiancherà il buon cibo grazie ai volontari del servizio ristoro.
La notizia completa sull'articolo pubblicato dai colleghi di PrimaTreviglio.it