Si ferma Padova la striscia di vittorie della Giana: 3-0 per la capolista

di Gianluca Pirovano

Si ferma all'Euganeo la striscia record di cinque vittorie della Giana nel Girone A di Serie C: il Padova capolista si impone per 3-0. Una punizione forse troppo severa per quello che si è visto sul campo. In gol nel primo tempo Valente, nella ripresa Fusi e Buonaiuto.

Giana, troppo Padova: 3-0 all'Euganeo

Chiappella deve fare a meno di Caferri per un’indisposizione dell’ultimo minuto. Nel 3-5-2 dei biancazzurri c’è Mangiapoco in porta. In difesa spazio a Scaringi, Ferri e Colombara. A centrocampo Previtali, Lamesta, Nichetti, Marotta e De Maria. Davanti confermati Tirelli e Stuckler. Il Padova, che in campionato ha perso una sola volta, risponde con il tradizionale 3-4-2-1. L’inizio è shock: il Padova passa alla prima occasione. Sponda di Bortolussi per Valente, che entra in area con i tempi giusti e incrocia il destro battendo Mangiapoco (3’). All’11’ la Giana è costretta al cambio: problemi muscolari per Colombara, sostituito da Piazza. Per aspettare il secondo flash della gara serve aspettare il 31’. Liguori riceve appena defilato sulla destra, si accentra e scarica un bolide dai venticinque metri che si stampa sulla traversa. La squadra di Chiappella regge l’urto e sfiora il pareggio. Cross di Ferri, che pesca De Maria in area. Sponda mancina per Stuckler, che colpisce con il destro, ma trova il salvataggio sulla linea di Delli Carri. La prima frazione è tutta qui.

La ripresa si apre senza cambi, che arrivano, però, al 14’. Chiappella cambia l’attacco: escono Stuckler e Tirelli, entrano Capelli e Montipò. Tre minuti dopo cambia anche il Padova: out Villa e Valente, dentro Favale e Varas. A scuotere tutti dal torpore ci prova Nichetti: destro meraviglioso dai trenta metri con la palla che scheggia l’incrocio dei pali. Al 26’ i veneti raddoppiano. Azione insistita con Fusi che prima perde il tempo tutto solo in area, ma è poi bravo ad appoggiare il tap in da pochi passi sull’assist di Varas. Inizia poi una girandola di cambi. Al 28’ esce Granata, entra Kirwan. Al 32’ il Padova toglie Liguori e Fusi, al loro posto Cretella e Buonaiuto. Nella Giana, invece, Ferri e De Maria fanno spazio a Ballabio e Pala. Dal nulla, arriva anche il 3-0 patavino. È un capolavoro proprio del neo entrato Buonaiuto: tiro a giro dal vertice sinistro dell’area e palla all’incrocio. Non accade più nulla: Padova-Giana Erminio 3-0.

Il tabellino di Padova-Giana Erminio

PADOVA 3

GIANA 0

Reti: 3’ Valente (P), 26’st Fusi (P), 37’st Buonaiuto (P)

Padova (3-4-2-1): Fortin; Pirrello, Delli Carri, Granata (28’st Kirwan); Capelli, Fusi (32’st Cretella), Crisetig, Villa (17’st Favale); Liguori (32’st Buonaiuto), Valente (17’st Varas); Bortolussi. A disp. Sala, Carniello, Spagnoli, Russini, Bianchi, Montrone, Faedo, Tumiatti. All. Andreoletti

Giana Erminio (3-5-2): Mangiapoco; Scaringi, Ferri (32’st Pala), Colombara (11’ Piazza); Previtali, Lamesta, Nichetti, Marotta, De Maria (32’st Ballabio); Stuckler (14’st Capelli), Tirelli (14’st Montipò). A disp. Pirola, Moro, Pinto, Avinci, Pirotta, Bassanini, Renda. All. Chiappella

Arbitro: Mazzoni di Prato

Ammoniti: 33’ Fusi (P), 7’st Granata (P)

Angoli: 2-4

Recupero: 1’pt+4’st