Calcio

Serie C, un altro esonero nel girone della Giana: è già il quarto

L'Arzignano ha sollevato dall'incarico il tecnico Giuseppe Bianchini, l'allenatore che ha condotto i veneti per la prima volta tra i professionisti

Serie C, un altro esonero nel girone della Giana: è già il quarto

Tra le leggi non scritte del calcio, a tutti i livelli, c’è quella che dice che, quando le cose non vanno, a pagare sono sempre gli allenatori. È notizia di oggi l’ennesimo esonero nel Girone A di Serie C, quello della Giana. A cambiare, questa volta, è stato l’Arzignano, che ha scelto di sollevare dall’incarico Giuseppe Bianchini.

Serie C Girone A, salgono a quattro gli esoneri

A risultare fatali a Banchini sono stati i soli quattro punti raccolti nelle ultime dieci giornata di campionato, nonostante l’esordio super, con due vittorie convincenti a Brescia e in casa con la Virtus Verona. L’addio di Bianchina resta, comunque, un colpo di scena. Il tecnico, infatti, è un simbolo del club veneto. Alla guida dell’Arzignano ha raccolto nella stagione 2020/2021 un secondo posto in Serie D e nella stagione successiva la prima storica promozione tra i professionisti. E ancora, due qualificazioni ai playoff di Serie C, pur con un esonero di mezzo, tra marzo e ottobre 2024. Questo il comunicato diffuso dalla società:

La società FC Arzignano Valchiampo comunica ufficialmente di aver sollevato, in data odierna, il Tecnico Giuseppe Bianchini dall’incarico di allenatore della Prima Squadra.

Con stima e riconoscenza, il Club Gialloceleste ringrazia l’Allenatore per il lavoro svolto in questi anni e per aver guidato la squadra ai Playoff nell’ultima stagione sportiva.

A lui i migliori auguri per il futuro calcistico e personale.

Con l’esonero di Banchini, salgono così a quattro i cambi di guida tecnica nel girone della Giana. Prima dell’Arzignano avevano, infatti, scelto di cambiare il Lumezzane (via Paci, al suo posto Troise), le Dolomiti Bellunesi (via Zanini, in panchina Bonatti) e la Triestina, con il ritorno di Tesser al posto di Marino.

Crediti foto: arzignanovalchiampo.it