Rivoluzione Bm Sporting: Vincenzo Caroppi non è più il Ds dei basianesi

Fulmine a ciel sereno in casa Basiano Masate Sporting. In una rivoluzione societaria che ha ben pochi precedenti per clamore e poca previsione, tramite tre comunicati ufficiali ben distinti, il Bm Sporting comunica di aver interrotto i rapporti contrattuali con gli ormai ex direttori sportivi Vincenzo Caroppi e Natale Cremonesi e con il responsabile dell’attività agonistica Valerio Scaramuzza.

Caroppi lascia il Bm

Un annuncio inaspettato in casa Bm, sia considerati i rapporti, che sembravano tranquilli e di lunga durata (Caroppi e Scaramuzza erano in società da ben sette anni), sia considerati i risultati puramente sportivi della prima squadra, che staziona a metà classifica.

«Possiamo dire di aver preso questa decisione di comune accordo – ci spiega Vincenzo Caroppi, l’ormai ex Ds dei basianesi – una serie di problematiche di cui sia mie personali che riguardanti diverse vedute con la società e con Cremonesi hanno portato a ciò, cose abbastanza banali, ma non era più il clima di cui sia io che la società sentivano il bisogno di avere. Ho bisogno di riposo considerato il periodo non facile che ho recentemente passato, in più questa mancanza di feeling che si è venuta a creare con il resto della società, ha portato a questa decisione che è condivisa da entrambi, è stata la cosa migliore da fare».

Per l'ormai ex Ds basianese, si prospetta un periodo di pausa

Nonostante questo cambio repentino, Caroppi rimane sereno:

«In questo momento sono tranquillo, mi sto un attimo depurando da tanti anni di attività e di stress, già qualche squadra ha chiesto informazioni per avermi in società e sto valutando alcune situazioni, però per il momento, penso almeno fino a dicembre, starò sereno a risposare per riprendere un pochino di tranquillità considerato il periodo».

Ora chi sostituirà Caroppi, Cremonesi e Scaramuzza?

Ora il punto interrogativo è posto su chi sarà il sostituto dei due direttori sportivi uscenti (forse Ratti?), ma considerato il campionato che corre, la società non può permettersi di rimanere “ferma” sotto questo punto di vista per troppo tempo.

Più che alla prima squadra, la vera e propria svolta serviva al settore giovanile (forse per questo l’allontanamento di Scaramuzza?), che quest’anno, si è presentata con la juniores e gli allievi al massimo campionato regionale. Peccato, però, che entrambe le formazioni stiano pagando e non poco la categoria: la juniores arranca all’ultimo posto con 5 punti in dieci partite giocate, leggermente meglio gli allievi, che dopo otto giornate, si trovano al penultimo posto, ma che a differenza della juniores, potrebbero raggiungere la metà classifica solo con una vittoria considerata la classifica cortissima. Ora starà ad i nuovi dirigenti che arriveranno in casa Bm a raddrizzare una situazione che sembrava sbandare nelle ultime settimane, sia dal punto di vista di visioni societarie in riferimento alla prima squadra, che dal punto di vista sportivo in ottica giovanili.