Oratorio Pessano, la gara con la Pierino Ghezzi per provare ad allungare il filotto di vittorie
La squadra di mister Cavalli, dopo tre vittorie consecutive tra campionato e Coppa, vuole provare a continuare la striscia positiva
Un bellissimo momento per l’Oratorio Pessano di mister Marco Cavalli, autore di due vittorie nelle ultime due gare di campionato contro San Giorgio Limito e Pozzo e del passaggio del turno in Coppa Lombardia. I gialloblu hanno ora 7 punti in graduatoria e si sono allontanati dalle zona basse della classifica.
Grandi scelte quelle del Ds
«I ragazzi stanno facendo pian piano gruppo – ci racconta Andrea Bigi, presidente dell’Oratorio Pessano - Abbiamo tante generazioni all’interno della squadra, dal portiere di 41 anni fino al ragazzino di 18. Abbiamo cambiato il 70% della squadra e devo dire che i nuovi ragazzi che abbiamo scelto grazie al Ds Ludovico Sala sono ottimi, ha fatto delle scelte giustissime, considerando che noi, non avendo portafoglio e non volendo pagare i giocatori, non abbiamo vita facile, secondo me abbiamo fatto delle ottime scelte».
Domani ecco la sfida con la Pierino Ghezzi
Nelle prime gare, i pessanesi hanno fatto un po’ di fatica, migliorando poi match dopo match:
«Nelle prime partite purtroppo abbiamo incontrato due squadre che scendevano dalla Prima, ora dobbiamo cercare di vincere le partite con le squadre che noi sono al nostro livello. La sfida con la Pierino Ghezzi di domani, domenica, è alla nostra portata, ce la possiamo giocare tranquillamente visti i risultati loro e i nostri. Potrebbe essere un buon trampolino per salire la classifica e per continuare il filotto di vittorie iniziato tre settimane fa».
Una rosa molto giovane per i pessanesi
Il presidente si reputa quindi molto soddisfatto di questo inizio di annata:
«Io sono contentissimo della squadra – racconta Bigi - Ho visto un ottimo gruppo di ragazzi. Devo dire grazie ai veterani che sono rimasti con noi e ai giovani che si stanno mettendo in gioco, non è facile per loro anche perché sono ragazzi che hanno fino all'anno scorso giocavano in Juniores e hanno fatto l'esordio in Seconda categoria su campi non facili. Il mister è molto bravo e competente nel scegliere i ragazzi e a farli giocare, ha un ottimo rapporto con loro. La società cerca sempre di dargli il massimo sia a livello di campi da gioco che di attrezzature, secondo me stiamo facendo un buon lavoro. Logicamente l’obiettivo è quello di rimanere in Seconda, ma per me l'importante è che i ragazzi giochino bene, che si sentano bene e che ci tengano alla maglia, alla società e al paese, quello è molto importante».