Prima in classifica e reduce da cinque risultati utili consecutivi, con quattro vittorie e un pareggio, la Tritium è pronta per scendere nuovamente in campo con l’obiettivo di prolungare questo momento positivo: i biancazzurri affrontano domenica il Lemine Almenno per la tredicesima giornata del girone B del campionato di Eccellenza.
L’avversario
Tredicesima a quota 11 punti, in zona playout e fermata sul pareggio negli ultimi due turni contro Tribiano e Assago, la formazione bergamasca è la classica mina vagante, in grado di fare risultato contro chiunque. Per informazioni, chiedere al Seregno, travolto poche settimane fa con un clamoroso 6-1 quando era in testa al gruppo. Senza dimenticare che il Lemine Almenno mercoledì sera ha guadagnato il pass per le semifinali di Coppa Italia di categoria, battendo 4-2 in rimonta la Pradalunghese. Insomma, un avversario assolutamente da non sottovalutare, che fin qui ha scelto di non sacrificare nessun obiettivo e con dei valori in rosa di assoluto rispetto, guidato da un tecnico giovane e preparato come Federico Caccia, alla prima esperienza alla guida di una Prima Squadra, proveniente dal settore giovanile dell’Albinoleffe.
L’attesa della partita
Il modulo base dei bergamaschi è il 3-5-2, con tanti giocatori che si conoscono da tempo. In porta grande affidabilità con il classe ’91 Gherardi. Molto promettente il difensore classe 2004 Biney, a segno anche in settimana in Coppa Italia, elemento di grande esuberanza fisica. Leader della retroguardia è Fratus, in mezzo al campo la regia è affidata a Del Grosso, 2001 di scuola Inter. Attenzione alla coppia d’attacco composta da Capelli, capocannoniere della squadra in campionato con 3 reti al pari del centrocampista Rota, e da Gregis, arrivato in estate dallo Scanzorosciate e autentica garanzia in categoria con più di 60 gol segnati in Eccellenza. Prima alternativa davanti è il 2002 Nuzzo, bomber di Coppa con 4 centri nel torneo e 6 complessivi in stagione.