La Giana spaventa il Rocco, ma non basta: 1-1, passa la Triestina

di Gianluca Pirovano

Serviva un'impresa, che non è arrivata per un soffio. La Giana, per proseguire nella sua corsa playoff, era obbligata a vincere al Rocco. Non ce l'ha fatta: con la Triestina è finita 1-1, nonostante una prestazione coraggiosa, il momentaneo vantaggio di Maguette Fall dal dischetto e la clamorosa occasione a tempo quasi scaduto di Perna, con la palla salvata sulla linea (oltre?). Finisce qui l'incredibile stagione dei biancazzurri.

Giana, che beffa: 1-1 e passa la Triestina

Nessuna sorpresa nell’undici scelto da mister Chiappella, che conferma in toto la squadra vista nella vittoria contro la Pro Vercelli. Zacchi in porta, difesa con Caferri, Corno, Minotti e Groppelli. Al centro spazio a Marotta e Pinto, con Franzoni trequartista. Maguette Fall è l’unico riferimento avanzato e sugli esterni agiscono Lamesta e Mbarick Fall. La Triestina risponde con un 3-4-1-2. Il primo squillo arriva al 6’. Ripartenza rapida dell’Unione, che vede Vertainen servire nello spazio El Azrak. Zacchi in uscita lo chiude e lui si appoggia a Pavlev, tiro morbido dal limite che l’estremo della Giana smanaccia in corner. La Giana, però, non sembra per nulla intimorita dall’imponenza del Rocco e tanto meno dalla caratura dell’avversario. I biancazzurri se la giocano a viso aperto, pur soffrendo. Al 22’ è ancora la Triestina a sfiorare il vantaggio. Corner dalla sinistra di El Azrak, colpo di testa di Vertainen che trova sul palo opposto Minesso. L’avanti dell’Unione, però, manda a lato da pochi passi, sempre di testa. Si tratta, di fatto, dell’ultimo flash del primo tempo, che arriva alla conclusione senza ulteriori scossoni.

La ripresa si apre senza cambi e con uno spartito simile alla prima frazione. Triestina e Giana si dividono equamente il possesso, ma faticano entrambe a trovare spunti pericolosi. Bordin al 10’ sceglie di coprirsi. Esce El Azrak, fino a quel momento libero di svariare sulla trequarti, ed entra Fofana, mediano, per un 3-5-2 molto più lineare. Al 23’ Franzoni recupera palla a centrocampo. La sfera finisce a Maguette Fall che prova l’eurogol dalla trequarti, con Agostino fuori dai pali, ma manda a lato di molto. La Giana c’è e ci crede. Al 35’ Mbarick Fall viene steso in area: è rigore, ma l’attesa si prolunga per più di un minuto. C’è da verificare un fuorigioco in partenza, che, alla fine del check, non c’è. Dal dischetto va Maguette Fall, spiazza Agostino e porta in vantaggio la Giana. Non c’è, però, nemmeno il tempo di esultare. Corner dalla destra per l’Unione. Malomo stacca più in alto di tutti e pareggia (41’). Il finale è incredibile. Prima Verde trova sulla sua strada Agostino, bravo a respingere in tuffo il suo destro nel cuore dell’area. Sul corner seguente succede di tutto. Batti e ribatti in area che si conclude con la girata di Perna. Palla dentro? Non secondo il Var, anche se le immagini sembrano suggerire altro. Finisce così la partita e la stagione eccezionale dei biancazzurri. Con orgoglio e persino qualche rimpianto.

Il tabellino di Triestina-Giana Erminio

TRIESTINA 1

GIANA ERMINIO 1

Reti: 38’st rig. Maguette Fall (G), 41’st Malomo (T)

Triestina (3-4-1-2): Agostino; Moretti, Malomo, Rizzo; Germano, Vallocchia (47’st Petrasso), Correia, Pavlev; El Azrak (10’st Fofana); Minesso (44’st Ballarini), Vertainen (10’st Lescano) A disp. Matosevic, Diakite, Gunduz, Anzolin, Struna, Redan, Ciofani, Jonsson, Ballarini, Celeghin, D’Urso All. Bordin

Giana Erminio (4-2-3-1): Zacchi; Caferri, Corno (44’st Perna), Minotti (47’st Verde), Groppelli (44’st Messaggi); Marotta, Pinto (44’st Ballabio); Lamesta, Franzoni, Mbarick Fall (40’st Piazza); Maguette Fall A disp. Pirola, Magni, Acella, Francolini, Previtali, Barzotti, Tasca All. Chiappella

Arbitro: Virgilio di Trapani

Ammoniti: 5’st Malomo (T)

Angoli: 5-5

Recupero: 1’pt+5’st