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La Blackiron non si ferma più: quota dieci vittorie consecutive

La formazione di Carugate guida la classifica in solitaria

La Blackiron non si ferma più: quota dieci vittorie consecutive
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Si dice che tre indizi facciano una prova. Se questi indizi cominciano, però, a diventare dieci, la certezza appare assoluta e tutti i dubbi si sciolgono.

Decima vittoria consecutiva per la Blackiron

E’ quello che sta vivendo in un questo periodo la Blackiron Carugate che, battendo Usmate nel derby d’alta classifica 80-67, nella serata dedicata allo sponsor Cogeser, porta a dieci la striscia di vittorie consecutive, mantiene la sua imbattibilità nel girone di ritorno e conferma la sua leadership solitaria in classifica.

Ma la prova più convincente della serata non è rappresentata dai numeri, ma dall’atteggiamento delle ragazze: Carugate è squadra seria, affidabile, formata da ragazze che hanno lavorato sodo in questi mesi con coach Stibiel e il suo staff per diventare quelle che sono, capaci di sacrificarsi per il risultato comune eliminando quei blackout iniziali che potevano preoccupare. Anche con Usmate, che arrivava al Palasport di Carugate in buonissima salute con 9 vittorie nelle ultime 10 partite, Meroni e compagne hanno cominciato e finito sempre con la testa avanti a quella delle avversarie, magari facendo qualche errore, perché nel basket la partita perfetta non esiste, ma ricacciando sempre indietro Usmate ogniqualvolta tentava di avvicinarsi.

Un partita speciale dal sapore di playoff

Che fosse partita speciale, diversa dalle solite di regular season, una sorta di playoff anticipato, lo si capisce fin dalle prime battute con Carugate che comincia a segnare il territorio con la precisione dentro l’area della coppia Meroni-Grassia, sempre più decisive e sintonizzate, e con le percussioni di Rizzo e Bremaud.

Il primo parziale di 10-0 arriva a metà quarto (18-6), al quale Usmate risponde con le iniziative di Carrara e Laube per arrivare alla prima sirena sul 22-15.

Nel secondo quarto non cambia la musica: Carugate sempre a condurre, con un vantaggio che varia dal +9 (34-25) con Rizzo e Bremaud a far male alla difesa avversaria, al +2 (36-34) con il gioco in post basso della piccola contro Usuelli.

Ma il clima playoff galvanizza la Blackiron che chiude il primo tempo con un canestro da oltre la metà campo messo da Chiara Rizzo che manda le squadre negli spogliatoi sul 42-36. Nella ripresa la coppia di lunghe carugatesi, Laura Meroni e Valentina Grassia, torna al lavoro costruendo il distacco che arriva in doppia cifra (53-41) e Usmate e costretta un’altra volta ad affrettare i tempi per non acuire il divario anche se alla terza sirena quattro punti consecutivi di Chiara Poma mettono Carugate sul 59-52.

La fuga delle carugatesi nel quarto periodo

La fuga per la vittoria comincia nel quarto periodo: dopo che Usmate si avvicina fino al -2 (59-57), si scatena Carla Bremaud: la francese della Blackiron mette due triple consecutive che danno energia alla squadra, accanto a lei si rivede anche Usuelli, fino a quel momento sorvegliata speciale della difesa avversaria e limitata da una condizione fisica non ottimale, con un paio di penetrazioni delle sue che mettono il fiocco sul 10-0 che Carugate si tiene stretto, anzi aumenta con l’energia difensiva, la voglia di soffrire di Rizzo e Meroni e Usmate è costretta alla resa. Il canestro con le braccia al cielo della capitana di Carugate fissa il risultato sull’80-67 che ha il sapore di un esame di maturità superato a pieni voti. 10 in fila, primo posto confermato e a tre giornate dal termine della stagione regolare questo è un particolare da non sottovalutare.

Ora Meroni e compagne non hanno più bisogno di conferme: la consapevolezza di sapere come fare per vincere le partite è una qualità in più per una squadra che ha fatto dei miglioramenti quotidiani e del sacrificio il suo mantra.

"Arriverà anche qualche sconfitta? - si sono chiesti dalla Blackiron - Certo, ma questa non potrà scalfire le certezze che ora appartengono a questo gruppo di donne vere".

La partita in numeri

CARUGATE-USMATE 80-67 (22-15, 42-36, 59-52)

CARUGATE: Bevilacqua 1 (0/2, ½ T.L. 2 rimb.), Carrera, Trassini n.e., Usuelli 12 (4/12, 0/3, 4/5, 6 ass.), Marino n.e., Rizzo 14 (2/3, 2/3, 4/7, 3 rimb., 3 ass.), Poma 4 (1/3, 0/2, 2/2), De Pasquale, (0/3 3 p.ti), Bremaud 22 (3/5, 4/6, 4/4, 8 rimb.), Andreone, (0/1), Grassia 14 (5/6, 1/2, 1/1, 6 rimb.), Meroni 13 (5/7, ¾ T.L., 7 rimb.).

TOTALI: Tiri 2 p.ti 20/42 (47,6%), tiri 3 p.ti 7/16 (43,8%), T.L. 19/25 (76%), Rimb. 32 (3 off.), P.R. 9, P.P. 8. Ass. 11.

Classifica (prime posizioni):

Carugate 40, Milano Basket Stars 38, Pontevico 36, Usmate 34, Brignano 28, Canegrate 26.

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